Inchiesta ultrà, “Dani 7 pistole” e Lucci: gli affari in curva dietro l’agguato a Enzo Anghinelli

Erano le otto del mattino del 12 aprile 2019. Via Cadore, zona Porta Romana. Due uomini in sella a uno scooter Suzuki con la targa clonata affiancarono una Ford Focus nera. Uno dei sicari – entrambi i loro volti erano nascosti dal casco integrale – esplose quattro colpi di pistola. Sparò per ammazzare: un proiettile colpì il destinatario dell’agguato in faccia, entrò dalla zigomo sinistro e uscì … (La Repubblica)

Su altri giornali

Daniele Cataldo, ’vice’ del leader della Curva Sud Luca Lucci, è stato fermato. È nel contesto di "uno scontro per il controllo della Curva Sud" del Milan e nella volontà di "supremazia" conquistata da Lucci, che sarebbe maturato l’agguato di cinque anni fa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Milano ‘ndrangheta: l’aggiornamento è quasi quotidiano. E anche l’ambiente attorno a cui si registrano i fatti contestati dalla Dda meneghina. Al centro delle attenzioni investigative c’è ancora una volta una guerra per mettere le mani su una curva di San Siro, questa volta quella del Milan. (LaC news24)

Daniele Cataldo è stato arrestato per il tentato omicidio di Enzo Anghinelli del 12 aprile 2019. (Fanpage.it)

Inchiesta “Doppia curva”, fermato tifoso del Milan per tentato omicidio | NOME

Sopravvissuto per miracolo. L’agguato che apre la stagione della guerra sugli spalti del Meazza. (Corriere Milano)

Questo episodio si inserisce in una serie di atti violenti legati alla Curva Sud, che, sotto la guida di Lucci, ha consolidato la propria supremazia nel 2016 con l'allontanamento dei Commandos Tigrè, un gruppo che, pur essendo conforme alla mentalità ultras, non era strutturato per difendersi da aggressioni premeditate tra tifosi della stessa squadra. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Novità nell’inchiesta “Doppia curva”, indagine che ha portato all’arresto di diversi capi ultrà delle curve di Milan e Inter. Lo riporta l’Adnkronos. (StrettoWeb)