La premier svela l'equivoco di un'Ue priva di bussola nel mondo di Trump

L'Europa è un equivoco. È solo una voce che qualcuno ha messo in giro. È una torre di Babele dove le parole hanno un significato diverso in base a chi le ascolta. Nessuno, soprattutto, ha voglia davvero di parlare di Europa, perché se lo fai poi devi dargli un volto, un senso, una direzione. È sempre meglio restare sul vago, così ognuno può immaginarsi l'Europa e modo suo, facendo finta che c'è spazio per tutti. (il Giornale)

Su altri media

Non capisco cosa ci sia di offensivo nel leggere il testo. Un testo si può distribuire ma non leggere? È un simbolo del quale ho riletto i contenuti. (Il Fatto Quotidiano)

"Questa non è la mia Europa", ha sottolineato dopo aver letto i passi più controversi del "teso sacro" dell'europeismo di sinistra forgiato da Spinelli, Rossi e Colorni negli anni del regime fascista. (Liberoquotidiano.it)

Ha creato polemiche il passaggio dell'intervento di Giorgia Meloni alla Camera, in cui la presidente del Consiglio - con un attacco studiato ad arte per attirare l'attenzione, distogliendola dalle divisioni del governo su questioni come il riarmo europeo - ha citato alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene, uno dei testi fondanti del federalismo europeo. (Fanpage.it)

Ventotene, polemica anche al Senato. Le opposizioni: “Da Meloni parole gravi per la democrazia”. Proteste della destra

Le opposizioni? Unite nello sdegno per le parole di Giorgia Meloni sul Manifesto di Veltotene e nella sceneggiata a Montecitorio, con l'aula trasformata in un circo. "Elly Schlein passeggia nervosamente nel Transatlantico e poi si allontana velocemente. (Liberoquotidiano.it)

Partenza col traghetto da Formia alle 9 e rientro alle 15. Il Pd promuove per sabato una manifestazione a Ventotene in difesa dei valori europei dopo l'attacco ieri al Manifesto da parte della premier Giorgia Meloni in aula alla Camera. (L'HuffPost)

La polemica sul manifesto di Ventotene accesa da Giorgia Meloni alla Camera arriva anche nell’Aula del Senato. (Il Fatto Quotidiano)