Nuovo raid di Israele nel nord di Gaza: almeno 77 morti

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L'HuffPost ESTERI

Un nuovo raid dell'esercito israeliano sulla città di Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza, ha provocato la morte di almeno 77 palestinesi. Tra le vittime ci sarebbero anche decide di donne e bambini, ma il numero di morti è imprecisato per via delle persone rimaste sotto le macerie. A essere colpiti dai bombardamenti sono stati due edificili residenziali, che secondo le autorità sanitarie locali veniva utilizzato dagli sfollati. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

La Russia ha fornito dati dei target ai ribelli Houthi dello Yemen per i loro attacchi alle navi occidentali nel Mar Rosso con missili e droni, aiutando ilgruppo sostenuto dall'Iran ad assaltare un'arteria importante per il commercio globale e destabilizzando ulteriormente la regione. (Corriere della Sera)

Spiragli di tregua, Axios: "Capo della Cia ha discusso proposta di un cessate il fuoco" (LAPRESSE)

– Almeno 93 persone sono state uccise nell’attacco aereo israeliano sulla città di Beit Lahiya, nel nord di Gaza secondo quanto ha riferito ad Al Jazeera il direttore generale dell’ufficio stampa del governo di Gaza, Ismail al-Thawabta. (Agenzia askanews)

Gli aerei da combattimento israeliani hanno bombardato la zona umanitaria di Khan Younis, nel sud della Strscia di Gaza, per colpire presunti terroristi di Hamas e della Jihad islamica palestinese. I media locali - citati da Al Jazeera - sostengono che sono state colpite le tende degli sfollati, provocando numerose vittime. (Il Messaggero Veneto)

I morti sarebbero circa 132, e dopo l'ennesima offensiva su dei civili è arrivato lo sdegno internazionale, tra cui quello degli Usa, che almeno a parole condannano: "Attacco orribile". Uno degli attacchi è stato condotto a Beit Lahia, nord della Striscia, su degli sfollati. (Il Giornale d'Italia)