Portici di carta a Torino, tra gli ospiti anche Rocco Papaleo e Stefano Tacconi

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Parte da Torino un appello al Governo, affinché si possa discutere di una «legge quadro» sul libro che coinvolga tutta la filiera. Il tema è la lettura, da sostenere tramite scuole, biblioteche e, soprattutto, librerie. La proposta — già lanciata, ma repetita iuvant — è di Rocco Pinto. Il libraio del Ponte sulla Dora lo ha ribadito ieri alla presentazione della 17esima edizione di Portici di Carta, promossa dal Salone del Libro e in programma il 12 e il 13 ottobre fra via Roma, piazza San Carlo e i Giardini Sambuy, ha ricordato l’importanza delle librerie e della crescita dei lettori. (Corriere della Sera)

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La manifestazione autunnale del libro, Portici di Carta , torna per la sua 17esima edizione con i suoi 2 chilometri di libreria lungo il centro, tra piazza Castello e Porta Nuova. Da sabato 12 e... (Virgilio)

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Accompagnati dal claim “A Torino la cultura è una passeggiata”, sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 il centro di Torino e i suoi eleganti portici – tra via Roma, piazza San Carlo, piazza Carlo Felice, fino a Porta Nuova – , patrimonio architettonico e vanto della città piemontese, ospiteranno la manifestazione letteraria tra le più attese dell’autunno. (Quotidiano Piemontese)

La manifestazione autunnale del libro, Portici di Carta, torna per la sua 17esima edizione con i suoi 2 chilometri di libreria lungo il centro, tra piazza Castello e Porta Nuova. (TorinOggi.it)

A Torino la cultura è una passeggiata. La diciassettesima edizione di "Portici di carta" conferma il suo format vincente, con due chilometri di libreria lungo i portici del centro, tra piazza Castello e Porta Nuova. (Torino Cronaca)

È la festa del libro che invade le strade del centro con migliaia di pagine di storie, nuove scoperte, racconti ritrovati. Due chilometri di parole Per l’edizione numero 17 è stato scelto il claim «A Torino la cultura è una passeggiata» fra 120 appuntamenti, 68 librerie torinesi (indipendenti, di catena, remainders, antiquarie e bouquinistes), 62 case editrici e 41 espositori de “Il libro ritrovato” (libri antichi e fuori catalogo). (La Stampa)