“Auguri alla Coldiretti per i suoi 80 anni, baluardo in difesa delle nostre eccellenze agroalimentari”
Il deputato Francesco Battistoni: "Un interlocutore credibile con la forza della sua storia e delle sue idee" : Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – “Auguri alla Coldiretti per i suoi 80 anni, al presidente Prandini, al segretario generale Vincenzo Gesmundo e a tutte le donne e gli uomini che hanno reso grande e che continuano a rendere prezioso e fondamentale con il loro lavoro, la principale organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo, nata dalla volontà di Paolo Bonomi, che volle dare rappresentatività agli agricoltori italiani e che contribuì con la neonata Coldiretti alla Riforma agraria del 1950”. (Tuscia Web)
Ne parlano anche altri media
“Una giornata importante per ricordare e celebrare la nascita della nostra Coldiretti, che prese forma da un’idea e da un sogno che nel 1944 Paolo Bonomi seppe trasformare in realtà con grande coraggio, per dare dignità, diritti, riconoscimento economico e terra ai contadini coltivatori diretti e mezzadri, ma anche per garantire al Paese autonomia alimentare. (CremonaOggi)
Roma, 8 ott. - "Saremmo danneggiati da una competizione tra i vari paesi, tramite regole di chiusura dei mercati, quasi di sapore autarchico, tentazioni che ogni tanto riaffiorano, perchè si chiuderebbero spazi al prevalere della buona qualità. (Il Sole 24 ORE)
Si tratta del primo conio dal valore di 4 euro mai realizzato in Italia. La moneta è stata presentata questa mattina in occasione della celebrazione degli 80 anni di Coldiretti da Francesco Soro, Amministratore Delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e da Vincenzo Gesmundo, Segretario Generale di Coldiretti. (Sky Tg24 )
E ancora: «La questione agraria ha segnato la vicenda repubblicana, rappresentando una delle cartine di tornasole della capacità del nuovo ordinamento di rendere effettivi i diritti elencati nella nostra Carta fondamentale». (Corriere della Sera)
ROMA (ITALPRESS) – “La Repubblica sa di identificarsi in ampia misura nell’agricoltura. Fedele alle proprie radici, sono certo che troveremo su questa strada la Confederazione dei prossimi anni”. (OglioPoNews)
“Un percorso che, nel tempo, ha permesso di far apprezzare il “Made in Italy” – dichiara ancora – in tutto il mondo. (Il Faro online)