L’Europa di fronte al Trump bis

In Europa si è in una fase di transizione, in Germania c’è una crisi di governo, in Francia chi ha vinto le elezioni non è al potere, a Bruxelles stanno per insediarsi una nuova Commissione Europea e un nuovo Consiglio Europeo. Tutto questo accade mentre l’economia sul continente sta rallentando. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Ne parlano anche altri media

L’election day ha determinato una vittoria nettissima di Donald Trump, candidato del Partito Repubblicano, che ha vinto sia tutti gli Swing States, sia il popular vote. L‘esito era prevedibile, se si pensa che, in tutti i sondaggi, gli Americani, con una larga maggioranza di oltre il 60% disapprovavano la presidenza Biden, e ritenevano che il Paese andasse nella direzione sbagliata. (Il Piccolo Faenza)

Le democrazie occidentali sono vasi comunicanti. Ma quanto accade in America può influenzare le democrazie europee anche in un altro modo. (Corriere della Sera)

Mauro Della Porta Raffo Il dibattito sarà condotto da Mauro Della Porta Raffo, presidente onorario della Fondazione Italia Usa, noto per le sue analisi acute e il suo vasto bagaglio culturale in materia di politica americana. (varesenews.it)

Come convivere con Donald Trump

Con l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca si è completato il quadro delle personalità forti alla guida delle grandi nazioni: Vladimir Putin in Russia, Xi Jinping in Cina, Recep Tayyip Erdogan in Turchia, Narendra Modi in India, Luiz Inácio Lula da Silva in Brasile, solo per restare alle nazioni più grandi e popolose. (Panorama)

Sarebbe fin troppo facile sparare a zero contro l’entrante amministrazione Trump, accodandosi ai grandi giornali della stampa americana che già hanno lanciato l’allarme sui disastri che essa provocherà. (Il Fatto Quotidiano)

L’Unione europea aveva bollato la presidenza di Trump come un’anomalia, opinione che era parsa giustificata dalla sconfitta inflittagli da Joe Biden nel 2020. (Corriere della Sera)