Raid aereo a sud di Beirut, l’Idf: “Colpiti depositi con armi strategiche di Hezbollah”

Nelle ultime ore, l'esercito israeliano ha colpito Haret Hreik, un'area a sud di Beirut, associata a Hezbollah. L'IDF (Israeli Defense Forces) aveva emesso un avviso di evacuazione ai residenti, annunciando un imminente attacco contro strutture legate al gruppo sciita: "Vi trovate nei pressi di strutture e interessi affiliati a Hezbollah contro i quali Idf lavorerà in un prossimo futuro" nell'area di Haret Hreik, ha scritto su X il portavoce dell'esercito Avichay Adraee. (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

Il pressing di Joe Biden per cercare di contenere l'alleato Benyamin Netanyahu segna un nuovo capitolo nella lettera che il segretario di Stato Antony Blinken e il segretario alla Difesa Lloyd Austin hanno inviato al ministro per gli Affari strategici israeliano Ron Dermer. (La Stampa)

Intervista a padre Bernard Ibrahim, parroco maronita del villaggio cristiano di Aitou, nel nord del paese, dove in un raid sono stati uccisi 23 sfollati sciiti: «È un massacro ingiustificabile. Israele vuole dividerci. (Tempi.it)

Secondo le testimonianze l’IDF vuole spingersi verso Est per «fiancheggiare» la frontiera libanese. Fonti diverse hanno rivelato alla Reuters «lavori» nella zona demilitarizzata sul Golan, area che separa lo Stato ebraico dalla Siria. (Corriere della Sera)

Beirut, riprendono dopo giorni di sospensione i bombardamenti israeliani sulla città

Colpito un edificio comunale dove era in corso una riunione per coordinare gli aiuti umanitari (LAPRESSE)

«La cattura dei terroristi di Hezbollah testimonia due cose: il successo dell'Idf e la difficile situazione di Hezbollah», ha aggiunto, «la combinazione tra l'indebolimento di Hezbollah e la sua soppressione consentirà il ritorno dei residenti alle loro case nel nord». (Corriere del Ticino)

L'esercito di Israele ha bombardato con un raid aereo il sobborgo di Dahiyeh, nel sud di Beirut, dopo diversi giorni senza attacchi contro la capitale libanese. In una dichiarazione, i comandi militari di Tel Aviv affermano che i caccia dell'aeronautica militare israeliana, guidati da agenti dei servizi segreti, hanno colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah a Dahiyeh. (La Stampa)