Pam Bondi: chi è la futura "ministra della Giustizia" scelta da Trump

Donald Trump ha nominato Pam Bondi come procuratrice generale degli Stati Uniti, un incarico che corrisponde a quello di ministro della Giustizia ma ha più potere che in Italia perché può avviare indagini e azioni giudiziarie. La scelta di Bondi soppianta quella controversa nomina di Matt Gaetz, che ieri ha annunciato di aver rinunciato a diventare il prossimo attorney general statunitense dopo le critiche mosse persino dentro il partito repubblicano sugli scandali sessuali che lo riguardano. (Today.it)

Su altre fonti

Ieri Matt Gaetz ha rinunciato a diventare segretario alla Giustizia, perché un’inchiesta aveva tracciato i suoi pagamenti per 10.000 dollari ad una ragazza di 17 anni, affinché partecipasse a orge a base di droga. (la Repubblica)

È chiaro, però, che la mia conferma stava ingiustamente diventando una distrazione per il lavoro del team di transizione, di conseguenza ritiro la mia candidatura per il ruolo di Procuratore generale", ha scritto Gaetz sul suo profilo X. (Italia Oggi)

Ex legale dello stesso tycoon, con cui lavorò alla difesa nell'ambito del suo primo impeachment, 59 anni, è stata procuratrice generale dello Stato della Florida. Dopo le elezioni del 2020 fu una delle personalità che denunciarono “brogli elettorali” che portarono alla vittoria di Biden (Sky Tg24 )

Pam Bondi, chi è l'Attorney General scelta da Donald Trump per sostituire Gaetz

È Pam Bondi, ex procuratrice della Florida, la nuova ministra della Giustizia in pectore nominata dal presidente eletto Usa Donald Trump dopo il ritiro di Matt Gaetz, travolto da un’inchiesta penale per reati sessuali. (Il Fatto Quotidiano)

La nomina di Bondi, 59 anni e fedelissima di Trump, arriva dopo il passo indietro di Matt Gaetz, ex deputato repubblicano travolto dalle polemiche dopo che due donne hanno affermato di aver avuto con lui rapporti sessuali a pagamento, con una di loro che l’avrebbe anche accusato di aver avuto rapporti intimi con una minorenne. (L'Unione Sarda.it)

Italoamericana, ex procuratrice generale della Florida dal 2011 al 2019, Pam Bondi ha 59 anni ed è una dei sostenitori più fedeli di Donald Trump: lo ha difeso anche durante il suo primo impeachment in cui fu accusato di avere fatto pressione sull’Ucraina perché indagasse per corruzione sul suo rivale Joe Biden. (Corriere della Sera)