McLaren e Mercedes: chi ha sbagliato aggiornamenti?

McLaren e Mercedes: chi ha sbagliato aggiornamenti?
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Autosprint.it SPORT

La certezza assoluta che il rispettivo pacchetto introdotto ad Austin sia da buttare non c'è per nessuna delle due, anche se vanno fatti dei distinguo del caso. Perché McLaren ha introdotto pezzi sì importanti ma niente che riguardasse le aree aerodinamicamente più sensibili della vettura, mentre Mercedes ha portato novità corpose ed al momento è lei che ha più timori. Di McLaren, di cui si è parlato a lungo nel dopo gara di Austin, si può dire che è altamente probabile che la macchina abbia reso un po' al di sotto delle aspettative per una questione di assetti. (Autosprint.it)

Su altre fonti

Invece più passa il tempo più vediamo i GP di F.1 gestiti dai commissari di gara come si trattasse di interventi dei vigili urbani, con l’aggravante di essere incostanti e spesso incomprensibili. L’ottusa applicazione delle regole burocratiche è un problema che non dovrebbe riguardare lo sport, figurarsi le corse automobilistiche. (La Gazzetta dello Sport)

Polemiche dopo la controversa penalità inflitta a Lando Norris nel GP degli Stati Uniti della Formula 1 2024 per il sorpasso fuori pista su Max.Verstappen. (Fanpage.it)

Due volte. Troppo per chi ambisce a diventare campione del mondo. (Tuttosport)

Al COTA tra Max Verstappen e Lando Norris si è visto chi davvero gioca da campione per il Mondiale Piloti

Lando Norris è stato investigato in seguito all’incidente con Charles Leclerc nell’ultimo giro della Sprint Race del GP di Austin: ecco l’esito sulla penalità. Lando Norris avrà penalità dopo la Sprint Race del GP di Austin per il suo duello con Charles Leclerc? All’ultimo giro, i due hanno lottato fino all’ultimo per la terza posizione, ma alla fine è stato il pilota McLaren ad avere la meglio. (F1inGenerale)

A vincere la gara di Austin è stata la Scuderia Ferrari con Charles Leclerc e Carlos Sainz sul primo e secondo gradino del podio, ma chi lascia il COTA da vero vincente è Max Verstappen. Anche il diciannovesimo appuntamento stagionale della Formula 1 è andato in archivio. (Automoto.it)

Quella che era iniziata come una stagione con il destino già scritto, si è rivelata essere un vero e proprio turbinio di colpi di scena, dove ogni weekend si è aggiunta una nuova variante che ha portato la Red Bull da essere dominante a dover tappare i buchi causati dall’addio di tantissimi dipendenti mentre la McLaren ha acquisito sempre più potenziale per arrivare a superarla nel mondiale costruttori. (MOW)