Treni, lavori su Alta velocità Roma - Napoli: rallentamenti e ritardi fino a 80 minuti
Disagi e forti rallentamenti oggi 29 settembre sulla tratta ferroviaria dell'Alta velocità tra Roma e Napoli per un intervento tecnico alla linea elettrica tra Salone e Labico. La circolazione... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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La circolazione ferroviaria sulla linea ad alta velocità Roma-Napoli ha subito forti rallentamenti a causa di un guasto tecnico al sistema di alimentazione elettrica dei treni. La notizia è stata diffusa dal portale di infomobilità di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), che ha subito attivato le squadre tecniche per risolvere l’inconveniente. (Cronache della Campania)
I treni Alta Velocità hanno registrato ritardi fino a 80 minuti e sono stati instradati sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino. L'intervento tecnico tra Salone e Labico ha causato i disagi: l'elenco dei treni coinvolti (Adnkronos)
La circolazione ferroviaria infatti è fortemente rallentata sulla linea alta velocità Roma-Napoli, per un inconveniente tecnico al sistema di alimentazione elettrica dei treni. I ritardi I treni alta velocità percorrono le linee convenzionali via Formia e Cassino, alcuni treni effettueranno la fermata nella stazione di Roma Tiburtina invece che a Roma Termini. (quotidianodipuglia.it)
Un disagio per tutti i lavoratori fuori regione che per stasera avevano programmato di rientrare a Roma, ma a che per i romani che avevano scelto Napoli per un week-end di relax, buon cibo e cultura. (Repubblica Roma)
A causare questa situazione di disagio, che sta andando avanti dalle 15.00 di oggi (domenica 29 settembre), sarebbe stato un guasto alla linea elettrica che si trova tra Salone e Labico, a breve distanza da Roma (il Giornale)
Trenitalia ha comunicato che i convogli, in più, possono «essere instradati sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino». Altà velocità in tilt per un guasto oggi a partire dalle 15: la circolazione lungo la linea ferroviaria tra Roma e Napoli ha accumulato fino a 80 minuti di ritardo, con tutti i disagi del caso. (La Stampa)