Femminicidio Cecchettin, Francesca: «Turetta era il mio migliore amico: ora non riesco a guardarlo»

Faceva parte della sua cerchia più ristretta di amicizie, Francesca Quintabà. «Filippo Turetta era il mio migliore amico e adesso non riesco nemmeno più a guardarlo. Quando lo vedo in televisione, cambio immediatamente canale, perché il solo suono della sua voce mi provoca rabbia, fastidio, dolore. Il processo lo sto seguendo poco: non per disinteresse, ma come forma di “autotutela”. E lo stesso … (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altre testate

Gli ultimi attimi di vita di Giulia Cecchettin. Sono due i contenuti inediti andati in onda oggi, 28 ottobre, a Pomeriggio Cinque. (ilgazzettino.it)

Ci saranno almeno tra le 15mila e le 20mila foto nella galleria del mio cellulare". "Ogni volta che ci vedevamo facevo tante foto a Lei o a entrambi insieme. (RaiNews)

"Salve, chiamo da Vigonovo e dal balcone di casa mia ho appena assistito a una scena di un ragazzo che picchiava una ragazza, però se ne stanno andando in questo momento, è una Punto mi sembra, non riesco a capire. (Today.it)

Papà Gino assiste attonito alla confessione. "Abbiamo capito chi è, ora è chiarissimo"

Turetta ha ammesso in aula di aver dettonel primo interrogatorio con il pm Andrea Petroni. Ha dunque ammesso di aver premeditato il femminicidio, così come gli viene contestato dalla procura. (iLMeteo.it)

mmmmm non so ehhh cioè non...». mmmmm». (Liberoquotidiano.it)

Sguardo fisso, palpebre immobili, muscoli del viso tesi. Neppure il primo incontro tra Filippo Turetta e Gino Cecchettin dopo l'assassinio di Giulia ha scalfito l'aspetto cristallizzato di un padre che in aula ha ascoltato gli ultimi momenti della vita della figlia dalla bocca del suo assassino. (il Giornale)