Saman Abbas «condannata a morte da tutti». Chiesto l'ergastolo per i cinque membri della famiglia

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Non una ragazza ribelle e trasgressiva, ma la vittima di «un'azione barbara e inumana, compiuta in esecuzione della sua condanna a morte da parte di tutti i suoi familiari». Questa era Saman Abbas per la Procura generale di Bologna che ha concluso la requisitoria di appello, durata un'udienza e mezza e pronunciata dalla sostituta pg Silvia Marzocchi, affiancata dalla pm di Reggio Emilia Maria Rita Pantani, chiedendo l'ergastolo con un anno di isolamento diurno per tutti e cinque i familiari imputati, riformando così l'impostazione della sentenza di primo grado. (Leggo.it)