"Pino Daniele – Nero a metà”, in arrivo il documentario

Pino Daniele – Nero a metà”, in arrivo il documentario disponibile nelle sale cinematografiche dal 4 al 6 gennaio Sarà al cinema solo sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio il documentario “Pino Daniele – Nero a metà”, scritto da Marco Spagnoli e Stefano Senardi, un ritratto intimo e profondo della vita e carriera del cantautore napoletano, una delle figure più importanti della musica italiana. A 10 anni dalla scomparsa di Pino Daniele, il documentario sarà l’occasione per riscoprire l’uomo dietro l’artista, grazie ai racconti e le emozioni racchiuse in uno dei suoi album più rappresentativi. (Recensiamo Musica)

Su altre fonti

Quel tragico 4 gennaio 2015, quando l'artista fu colpito da un infarto nella sua villa di Magliano in Toscana, aveva accanto a sé la compagna Amanda Bonini: fu lei a trasportarlo in auto verso Roma, dove Pino voleva essere curato. (DiLei)

Pino Daniele ha descritto Amanda come "all'antica", condividendo con lei un legame che lo ha portato a riscoprire il valore dell'amore e della stabilità. E' una maestra delle scuole elementari e la relazione con il cantante è iniziata nel 2013, quando furono paparazzati insieme durante una vacanza a Ravello. (Corriere dell'Umbria)

La rivista Ciao2001 pubblica oggi un estratto del libro “Pino Daniele: la storia mai raccontata” di Joe Lodato, che è stato il personal manager di Pino, e Franco Schipani, pubblicato da Tempesta. Joe Lodato racconta in un libro il loro primo incontro: “Aveva un piccolo studio di registrazione a casa sulla porticina, un santino di san Gennaro: era tutto ciò di cui aveva bisogno”. (IlNapolista)

“Musicante” 40 anni dopo: il canto di Pino Daniele

Un ricordo racchiuso in un libro con la testimonianza anche della compagna Amanda Bonini. Anche questo è contenuto nel libro del giornalista del Mattino Pietro Perone «Pino Daniele. (ilmattino.it)

«La mia nuova compagna — aveva spiegato — è all’antica come me. Pino Daniele non amava parlare troppo del suo privato. (Corriere della Sera)

In un mondo che sembra aver perso il filo del vero significato della musica Pino Daniele brilla come una stella luminosa. Dieci anni fa, il 4 gennaio, il “musicante” napoletano ci lasciava, strappando ad alcuni di noi un pezzo di anima e lasciando un vuoto che nessun accordo, per quanto virtuoso, potrà mai colmare. (Culture)