Jacobs, Desenzano in tripudio. "Marcell nuovo Bolt: ora il record del mondo"

L’entusiasmo e la gioia lasciano spazio alla gratitudine e alle sue più disparate manifestazioni.

In un torrido pomeriggio di agosto Desenzano del Garda e i suoi oltre 28mila abitanti si ritrovano a gioire e a gridare a gran voce solo un nome: Marcell Jacobs.

"Grazie Marcell, oro Olimpico orgoglio di Desenzano" recita uno dei cartelli apparsi nel comune lombardo dove Jacobs è cresciuto.

"Grazie Marcell, oro Olimpico orgoglio di Desenzano" recita uno dei cartelli apparsi nel comune lombardo dove Jacobs è cresciuto

(Quotidiano.net)

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Il ragazzo è stato dichiarato morto a seguito di un arresto cardiocircolatorio Un ragazzo di soli 20 anni è morto all’interno della sua abitazione di Manerba del Garda (Brescia): comunità sconvolta. (Yeslife)

Tragedia a Manerba, nel bresciano, dove un giovane di 20 anni è stato trovato morto in casa, probabilmente stroncato da un malore. Anche il sindaco Flaviano Mattiotti ha espresso le condoglianze alla famiglia a nome di tutta l’amministrazione comunale (QuiBrescia.it)

L’entusiasmo e la gioia lasciano spazio alla gratitudine e alle sue più disparate manifestazioni. In un torrido pomeriggio di agosto Desenzano del Garda e i suoi oltre 28mila abitanti si ritrovano a gioire e a gridare a gran voce solo un nome: Marcell Jacobs. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una tragedia terribile, e per ora senza spiegazioni che lascia senza fiato. Il papà ha lanciato l’allarme al 112 è in pochi minuti a Manerba sono arrivati i soccorsi ed è atterrata l’eliambulanza. (Brescia Oggi)

“Lavoriamo assieme da un anno – ha raccontato Romanazzi, che segue anche altri calciatori, canottieri, judoka e triathleti – ed è stato un periodo straordinario. Era come se avesse un elastico che lo tratteneva da dietro”, ha spiegato ancora la mental coach. (Il Fatto Quotidiano)

Una grande motivatrice, Nicoletta, che tante dirigenze paliesche e addetti ai lavori a Siena conoscono ed apprezzano. Proprio la professionista che ha lavorato per anni con Andrea Mari, detto Brio, il fantino che tutta Siena amava e ancora ricorda con immenso affetto. (La Nazione)