GP Spagna - Analisi strategie: Grande intuizione Ferrari e McLaren, temperature beffarde

Dal punto di vista delle strategie, il GP di Spagna non è stato affatto convenzionale. Sicuramente, sulla scelta finale dei team hanno influito molto le condizioni atmosferiche che hanno interessato l’intera giornata. Al mattino le temperature sono state molto fresche con una discreta possibilità di pioggia sempre presente. Mentre poi, a circa due ore dal GP, il cielo si è liberato lasciando spazio al sole che poi è rimasto a baciare la pista per quasi tutta la durata della gara. (Formula1 Web Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Norris ha scavalcato Charles Leclerc in classifica piloti, ma il distacco nei confronti di Max Verstappen è cresciuto a 69 punti dopo dieci appuntamenti; il pilota della McLaren non si è nascosto, dichiarando che con la vettura che ha tra le mani l’obiettivo deve essere di vincere gare e lottare per il mondiale, ma la costanza di rendimento del binomio Verstappen-Red Bull sta facendo la differenza in questa fase della stagione, qualcosa che alla coppia Norris-McLaren manca come era mancata a Leclerc e Ferrari nel 2022. (Formu1a.uno)

In Canada ci era salito Russell, qui Hamilton è ormai avviato nella top3. Verstappen, Norris, Hamilton, Russell, Leclerc, Sainz, Piastri, Perez, Gasly, Ocon Max taglia il traguardo e vince ancora a Barcellona. (Corriere della Sera)

Il verdetto del Gran Premio di Spagna è chiaro e attendibilissimo, perché promana dalla pista più probante e sincera di tutto il mondiale. (Autosprint.it)

HIGHLIGHTS (Sky Sport)

La seconda pole in carriera per dire che la McLaren è tornata. BARCELLONA. (Il Centro)

Max Verstappen fa ancora la differenza nel Gp di Spagna, e batte Lando Norris che spreca una grande occasione. Invece altra prestazione deludente per la Ferrari, che è stata quarta forza, ma il potenziale della SF-24 era più alto di quello mostrato in pista. (Newsf1)