Quindi Versace sarebbe in vendita, Ferragamo no (se tutto va bene) - LaConceria

Versace sarebbe in vendita, vittima collaterale della fusione tra Capri Holdings e Tapestry. A proposito di M&A, Giovanna Ferragamo, secondogenita di Salvatore, allontana l’ipotesi del passaggio di mano del brand fondato dal padre Salvatore: crede nell’indipendenza e nel passaggio generazionale grazie alla regola del “tre”. Versace sarebbe in vendita È ancora da capire se Federal Trade Commission autorizzerà la fusione tra Tapestry e Capri Holding. (laconceria.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il tribunale statunitense si è pronunciato ieri in merito alla causa intentata dalla Federal Trade Commission americana che si è battuta per ostacolare l’operazione da 8,5 miliardi di dollari per la quale Tapestry, che controlla Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman, vorrebbe acquisire Capri Holdings, a capo di Michael Kors, Versace e Jimmy Choo. (Pambianconews)

Il ricorso era stato presentato dalla Ftc, la Federal trade commission, che si occupa di antitrust negli Stati Uniti. La decisione ha avuto effetti opposti sui due gruppi coinvolti. (QuiFinanza)

L’Antitrust statunitense blocca il «monopolio delle borsette». L’unione dei loro marchi —Coach, Kate Spade, Stuart Weitzman, Michael Kors, Jimmy Choo e Versace — avrebbe creato un gruppo con una quota del 59% nel mercato delle borse di lusso «accessibile», quelle con una fascia di prezzo fra 100 e 1000 dollari. (Corriere della Sera)

Bocciata la fusione con Tapestry, al Nyse si dimezza il valore di Capri holdings

ROMA – Stop alla fusione della moda tra Capri e Tapestry, operazione da 8,5 miliardi di dollari che riguarda anche la Versace che fa parte del portafoglio di Capri, come Michael Kors. (la Repubblica)

A riferirlo è Affari Italiani, che parte dai rumors attorno al possibile spin off del brand da parte di Capri Holdings (multinazionale della moda con sede nelle Isole Vergini e fondata dallo stilista americano Michael Kors) alla ricerca di un riposizionamento di alcuni marchi, tra cui appunto Versace, nel momento in cui la sua fusione con Tapestry è stata messa in stand by dalle autorità di controllo degli Stati Uniti. (Torino Cronaca)

Intanto spuntano rumors sulla cessione di Versace   Le due società faranno ricorso ma hanno tempo solo fino al 10 febbraio 2025 per salvare l’accordo da 8,5 miliardi di dollari. (Milano Finanza)