Caso Pandoro, accordo tra Chiara Ferragni e Codacons. Donerà 200mila euro alle vittime di violenza

Un accordo natalizio tra Chiara Ferragni e il Codacons rappresenta la potenziale svolta nell’inchiesta sul caso del “pandoro-gate”, vicenda per la quale l’imprenditrice è indagata per truffa aggravata dalla procura di Milano: è accusata di aver ingannato i consumatori avendo collegato la vendita del tipico dolce griffato dall’influencer ad attività di beneficenza. Gli avvocati di Ferragni da una … (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I soldi verranno donati a favore di un ente dedicato al supporto delle donne vittime di violenza. La Ferragni risarcirà con 150 euro ogni consumatore che ha acquistato il pandoro Balocco griffato Ferragni, e donerà 200 mila euro in beneficienza. (Il Giornale d'Italia)

Il Codacons è pronto a ritirare la querela nei confronti di Chiara Ferragni dopo aver raggiunto l'accordo con gli avvocati dell'influencer per il caso dei pandori Balocco. (il Giornale)

Chiara Ferragni e il Codacons hanno raggiunto un accordo sul Pandoro-gate Chiara Ferragni e il Codacons avrebbero raggiunto un accordo in merito al caso del Pandoro-gate, che ha travolto l'influencer lo scorso dicembre, facendo crollare la sua immagine pubblica e parte del suo impero finanziario. (ComingSoon.it)

Ferragni, caso Balocco: Codacons ritira la denuncia dopo l'accordo con l'influencer

Accordo tra Chiara Ferragni e il Codacons per le vicende della beneficenza legate al pandoro Balocco ed alle uova di cioccolato di Pasqua Dolci Preziosi. L’influencer risarcisce i consumatori che, rappresentati dal Codacons e dall'Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi, l’avevano querelata per truffa e in più versa 200 mila euro in beneficenza ad un ente che si occupa di tutela delle donne vittime di violenza. (Il Sole 24 ORE)

Ma questo come potrebbe influenzare la Procura che nei prossimi giorni dovrà decidere se archiviare o meno il fascicolo? (Fanpage.it)

Oltre al risarcimento, Ferragni donerà 200.000 euro a un ente che sostiene le donne vittime di violenza, e, in cambio, il Codacons ritirerà la querela presentata nei suoi confronti. In base a questo accordo, l'influencer si impegna a risarcire i consumatori che si sono sentiti ingannati dall'acquisto del pandoro "Pink Christmas" e dalle sue uova di Pasqua “solidali”. (Torino Cronaca)