Automotive, Fiom Savona: “Situazione sempre più critica, non è più rinviabile l’apertura di un tavolo di monitoraggio”

Savona. "La situazione del settore Automotive in Italia e in Europa diventa sempre più critica. In assenza di una netta inversione di direzione, la prospettiva industriale e occupazionale rischia di essere irrimediabilmente compromessa". Dichiara Fiom Savona. "La recente decisione del governo nella Legge di Stabilità di tagliare il fondo Automotive, istituito dal precedente Esecutivo, 4,6 miliardi di euro, pari all’80% delle risorse previste, va nella direzione opposta a quella auspicata, in un momento dove servirebbe un forte sostegno per garantire la competitività del settore, la difesa dell’occupazione e dell’innovazione tecnologica per affrontare le sfide del futuro", asseriscono da Fiom Savona. (IVG.it)

La notizia riportata su altri media

Si tratta di una bomba sociale ad orologeria. È un quadro a tinte sempre più fosche quello del settore automotive e della componentistica. (quotidianodipuglia.it)

Confindustria Molise, visti gli ultimi dati economici elaborati dal Centro Studi di Confindustria, si dice estremamente preoccupata. Le parole del presidente Vincenzo Longobardi sono chiare. (Primonumero)

Gli effetti della crisi a livello provinciale, come affermano dal sindacato, rischiano di essere drammatici, con migliaia di posti di lavoro a rischio. A preoccupare il sindacato è la situazione in cui versano le imprese presenti nel territorio altotiberino e della provincia di Perugia, colpite dalla crisi, nata a livello europeo e che ha avuto ricadute fortissime anche nel territorio umbro. (Saturno Notizie)

Criticità automotive, Fiom Savona: "L'apertura di un tavolo di monitoraggio non è più rinviabile"

Il mercato europeo dell’auto sta andando verso il collasso. Giorno dopo giorno si rincorrono notizie sulla chiusura di fabbriche e licenziamenti di migliaia di lavoratori: Volkswagen, In Europa la crisi dell'industria automobilistica si sta allargando a macchia d'olio. (Rinnovabili)

Non c’è tregua per il settore automotive, che sta vivendo una fase di crisi senza precedenti. Una nota azienda è ora andata in bancarotta. (QuattroMania)

Cosi commenta la segreteria Fiom Savona che prosegue: "La recente decisione del governo nella Legge di Stabilità di tagliare il fondo automotive, istituito dal precedente Esecutivo, 4,6 miliardi di euro, pari all’80% delle risorse previste, va nella direzione opposta a quella auspicata, in un momento dove servirebbe un forte sostegno per garantire la competitività del settore, la difesa dell’occupazione e dell’innovazione tecnologica per affrontare le sfide del futuro". (SavonaNews.it)