Allerta arancione nelle Marche per maltempo: le zone più colpite

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il Resto del Carlino INTERNO

— Tanta pioggia, tanti danni. Le perturbazioni negli ultimi giorni sulle Marche hanno creato problemi in diverse zone della regione. Considerando la grande mole d’acqua che cadrà su tutta la regione, la Protezione civile ha indetto un’allerta di colore arancione per piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori, con un’attenuazione della pioggia attesa solo nel pomeriggio. L’allerta di domani riguarderà principalmente le aree della costa e quelle collinari, mentre sarà di color giallo (ovvero ordinaria) per le zone nei pressi dell’Appennino. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

A causa di allagamenti chiusa via Primo Maggio dallo svincolo dell'Asse e dalla provinciale da Pesaro. Per andare a sud su può prendere solo l'asse (con uscite su via Primo Maggio bloccate) e proseguire lungo la quattro corsie fino alla rotatoria nuovo Inrca. (Tiscali Notizie)

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Sono circa 80 gli interventi svolti nella notte fra il 17 e il 18 settembre dai Vigili del Fuoco a causa della perturbazione che sta interessando la nostra regione. Segue il resoconto degli interventi dei Vigili del Fuoco fino ad ora. (Riviera Oggi)

ANCONA I sindaci scelgono la prudenza. Scuole chiuse, oggi, in gran parte della provincia, dopo le ripetute bombe d’acqua di ieri che hanno causato danni soprattutto a sud del capoluogo, in riviera e in Valmusone. (corriereadriatico.it)

Maltempo, emergenza anche nelle Marche. L’USR invita a consultare i siti istituzionali dei Comuni per eventuali ordinanze di chiusura Di (Orizzonte Scuola)

Si avvisa la cittadinanza che, a seguito del messaggio di allertamento che prevede per le zone in cui ricade il Comune di Ostra un livello di criticità arancione per rischio idrogeologico e idraulico, il Sindaco ha disposto per il giorno 19 settembre 2024 la sospensione dell’attività educativa e didattica di tutte le scuole di ogni ordine e grado, delle strutture per l’infanzia da 0 a 3 anni pubbliche e private, del Centro Socio Educativo Diurno "La Giostra", dei servizi domiciliari nonché la chiusura di tutti gli impianti sportivi e dei parchi pubblici, con l’obiettivo di garantire quanto più possibile la sicurezza di tutta la popolazione e prevenire ogni possibile situazione di pericolo. (Vivere Senigallia)