Conte piccona il campo largo: «È ufficiale, non esiste più»

Giuseppe Conte prende a picconate il campo largo: «Non esiste più, lo certifichiamo stasera», mette a verbale nello studio di Bruno Vespa su Raiuno. Nel mirino c’è sempre Matteo Renzi, con cui l’avvocato non vuole allearsi neppure in Emilia-Romagna e Umbria, dopo aver fatto saltare l’accordo in Liguria che consentiva ai renziani di stare nella coalizione di Andrea Orlando senza simbolo. CONTE NON SI ACCONTENTA del risultato ottenuto, e scalcia ancora, soprattutto sull’Emilia Romagna, dove da tempo era chiaro che il campo a sostegno di Michele De Pascale era larghissimo, anche perchè i renziani sono in giunta con Bonaccini da 5 anni, i 5 stelle all’opposizione, e finora non c’erano stati particolare polemiche sul perimetro della coalizione. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A Metropolis Boschi attacca: "Conte deve mettere da parte i risentimenti personali contro Renzi e rassegnarsi al fatto che il candidato per Palazzo Chigi non sarà lui ma Schlein". Metropolis è la striscia di approfondimento quotidiano su politica, attualità e cultura, in streaming dalle 18 dal lunedì al venerdì sulle piattaforme Gedi e on demand su Repubblica GUARDA TUTTE LE PUNTATE E LE CLIP "Il vero scopo di Conte non è Matteo Renzi ma Elly Schlein". (la Repubblica)

E ora un durissimo divorzio annunciato da Giuseppe Conte, che non sembra lasciare spiragli a possibile matrimonio politico. È la storia tormentata del «campo largo», cioè il tentativo di costruire un'alleanza vasta che includesse Pd, M5S, sinistra e centristi per provare a battere il centrodestra mettendo insieme i voti di più partiti, anche se ben diversi tra loro. (Corriere della Sera)

Anche Romano Prodi lo ha lasciato capire: inutile parlare di alleanze se non… (la Repubblica)

“Come PRI, intendiamo contribuire da protagonisti alla costruzione di un’area laica, repubblicana, liberal-democratica e riformista, che rappresenti una proposta politica importante di centrosinistra che, oggi alleata col cosiddetto campo largo, sia soprattutto utile al paese. (ravennanotizie.it)

M5S non affiancherà il simbolo a quello di Italia Viva in nessuna delle tre regioni al voto, Conte infiamma il centrosinistra, infastidito il Pd: «Ogni volta che l’opposizione finisce per spaccarsi Meloni festeggia» Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)

Scenari Proprio mentre sembrava che la coalizione avesse trovato nuovo cemento su questioni come l’autonomia differenziata e il salario minimo, è arrivata la rottura. (LaC news24)