Pronostico Bologna-Atalanta quote analisi statistiche 6ª giornata Serie A

Match importante per la Dea dopo il brutto scivolone contro il Como Jessica Reatini Bologna-Atalanta si preannuncia essere una delle sfide più interessanti della 6 ª giornata del campionato di Serie A. Dopo un inizio caratterizzato da alti e bassi la squadra di Italiano ha ottenuto il primo successo in stagione contro il Monza mentre, dall’altro lato, la Dea è caduta in casa contro il Como rimediando la terza sconfitta in cinque gare. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Centrocampisti: Aebischer, Fabbian, Freuler, Moro, Urbanski. Attaccanti: Castro, Dallinga, Dominguez, Iling-Junior, Karlsson, Ndoye, Odgaard, Orsolini. (Sport Mediaset)

L'ex allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha parlato alla vigilia della sfida contro l'Atalanta in campionato del suo Bologna. Queste le sue parole: (Viola News)

"Con la vittoria di Monza abbiamo ritrovato il sorriso e il sole. Ora dobbiamo trovare continuità: domani con l'Atalanta giocherà chi sta meglio ed è più avanti". Parola di Vincenzo Italiano, che presenta così la sfida che attende il suo Bologna domani sera (calcio d'inizio alle 20.45) al Dall'Ara. (Sport Mediaset)

Bologna Fc, prima di Liverpool c’è l’Atalanta. Italiano: “Pensiamo una partita alla volta”

Le probabili formazioni: BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumí, Miranda; Aebischer, Freuler, Fabbian; Orsolini, Castro, Ndoye. ATALANTA (3-4-2-1):... (Tuttocampo)

Bologna, Italiano: "Dallinga sta crescendo. Karlsson? Deve lavorare per guadagnarsi spazio" (TUTTO mercato WEB)

E’ un Vincenzo Italiano soddisfatto e determinato quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia di Bologna-Atalanta, analizzando gli avversari e il percorso di crescita della squadra reduce della vittoria contro il Monza, la prima in campionato e soprattutto in procinto di affrontare un mini-ciclo che vedrà tra gli avversari la Dea, il Liverpool e il Parma, con il ritorno del derby: “Ci muoviamo pensando partita dopo partita, non si può andare oltre. (Quotidiano Sportivo)