MotoGP GP della Malesia 2024, gara sprint: cade Bagnaia! Martin vince e si avvicina al titolo mondiale. 2° Marquez
Gara che non ha molto da dire. Martin parte a fionda dalla seconda posizione, batte Pecco in curva uno e va in testa, mettendo subito in mostra un passo monstre, che mette alle corde Bagnaia e Marc Marquez. GoFree comunque non molla e tenta di rimanere in scia allo spagnolo, ma al quarto giro finisce nella sabbia. Da li in poi Jorge amministra il vantaggio su Marquez e Bastianini per trionfare per la settima volta al sabato in stagione, conquistando la medaglia d'oro più importante della carriera. (Eurosport IT)
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Il campione MotoGP in carica mette il turbo in qualifica a Sepang. Alla fine di un testa a testa serrato a passo di record, Pecco Bagnaia ha la meglio con il nuovo miglior giro assoluto sulla pista malese. (Corse di Moto)
Martin, adesso, ha 29 punti di vantaggio su Pecco ed ha l'occasione di chiudere il discorso già domani quando, nella corsa vera e propria, gli basterà arrivare al terzo posto per festeggiare con un Gp di vantaggio, la vittoria del Mondiale. (RaiNews)
Poi si trattava di controllare. "Non c'è da festeggiare pensando a Valencia e non è ancora finita", spiega il leader della classifica piloti SEPANG (MALESIA) (ITALPRESS) - "E' stata una bellissima giornata, ma è stata una gara difficile perché ero già nei 57, ma Pecco e Marc erano proprio lì dietro. (Tiscali)
Lo spagnolo, leader della classifica, ha chiuso davanti a Marc Marquez e Enea Bastianini. Domani, nella prova lunga, gli basterà conquistare più di otto punti su Bagnaia per poter vincere il titolo con una gara di anticipo (Sky Tg24 )
E l'italiano al terzo giro commette un grave errore scivolando in curva 9, andando ko e regalando punti importanti al pilota Prima Pramac. Nella Sprint Race di MotoGP in Malesia Jorge Martin conquista il successo e si avvicina al titolo iridato. (Sport Mediaset)
Tra i due amici rivali in lotta ora ci sono 29 punti di differenza: domani sarà il primo snodo cruciale nonchè primo match point per lo spagnolo, con l’italiano che non potrà più permettersi ulteriori passi falsi. (Giornale di Sicilia)