Caos e blackout al Brotzu, l’Arnas: «Incontro chiarificatore, i dipendenti? Una squadra coesa, il grande valore aggiunto»
Un incontro chiarificatore avrebbe messo fine alle incomprensioni all’interno dell’Arnas Brotzu nate nell’ambito dell’emergenza legata al blackout che si è registrato nei giorni scorsi ( LA LETTERA DEI DIRETTORI DI DIPARTIMENTO). Lo si legge in un comunicato diffuso dall’azienda in cui si fa riferimento ai dipendenti: «Una squadra coesa, che rappresenta il grande valore aggiunto dell’Ospedale più grande dell’Isola». (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altre fonti
La situazione, già grave in giornate "normali", è diventata horror sia nei quattro giorni di blackout del Brotzu sia ancora oggi, con qualche strascico legato alle attese prima di essere visitati. (Casteddu Online)
Quando non sono nemmeno le 18, i richiedenti assistenza in queste condizioni al Santissima Trinità di Cagliari sono 17: 13 risultano in visita, 4 in attesa. Da ben più di 15 minuti. (L'Unione Sarda.it)
“Pronto soccorso dell’Aou Cagliari nel caos, barelle con pazienti ovunque” Il grido d’allarme e d’aiuto è stato lanciato dai sanitari, infermieri e OSS del NurSind (Sardegna Live)
Il primo, Raimondo Pinna, venerdì aveva spedito una comunicazione che, quasi, li definiva “imboscati” durante le difficili ore di chiusura dell’ospedale (e anche dopo). Finita l’emergenza dopo il blackout, al Brotzu è tempo di regolamento di conti. (L'Unione Sarda.it)
Dopo i tentativi di riconciliazione (falliti, nonostante un comunicato rose e fiori) e la comunicazione sull’intervento di Luca Caschili (capo di gabinetto della presidente Todde) al fianco del direttore sanitario del Brotzu Raimondo Pinna. (L'Unione Sarda.it)
Questo il testo: «A seguito della comunicazione relativa all’emergenza avvenuta tra il 13 e il 14 luglio all’ospedale Brotzu, il Capo di Gabinetto della Presidenza Luca Caschili, su delega e indicazione della Presidente Todde, si è prodigato per attivare l’assessorato dell’Ambiente con delega alla protezione civile e l’assessorato alla Sanità, rimanendo in contatto con il Prefetto di Cagliari. (Sardegna e Libertà)