Isaac Del Toro vince la Milano-Torino, primo messicano nella storia
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Davanti alla Basilica di Superga, simbolo imponente che domina Torino, si è scritta mercoledì una nuova pagina di storia del ciclismo. A soli 21 anni, Isaac Del Toro, giovane promessa della Uae Team Emirates, ha conquistato la 106ª edizione della Milano-Torino, la classica più antica al mondo, diventando il primo corridore messicano a imporsi in questa competizione. Un traguardo che non solo conferma il suo talento, ma sottolinea anche l’internazionalizzazione di uno sport che ormai attinge da ogni angolo del globo.
La corsa, partita da Rho e sviluppatasi su 174 chilometri, ha visto Del Toro dimostrare non solo forza, ma anche intelligenza tattica. Sfruttando al meglio il lavoro dei compagni di squadra, tra cui Andrea Covi e Adam Yates, e approfittando anche dell’azione di alcuni avversari come Ben Tulett, il messicano ha gestito con freddezza la volata finale, superando Tulett stesso e Tobias Halland Johannessen. Lorenzo Fortunato, ottavo al traguardo, è stato il miglior italiano in una gara che l’anno scorso aveva visto trionfare Alberto Bettiol, questa volta fuori dai giochi già al primo passaggio a Superga.
Quella di Del Toro non è solo una vittoria personale, ma un ulteriore successo per la Uae Team Emirates, che con questo trionfo porta a 19 il numero di vittorie stagionali. Un risultato che arriva a pochi giorni dalla Milano-Sanremo, dove il giovane messicano sarà al fianco di Tadej Pogacar, leader indiscusso della squadra. La collaborazione tra i due, già collaudata in diverse occasioni, sarà cruciale per tentare di imporre un ritmo serrato già sulla Cipressa, uno dei punti chiave della corsa.
Del Toro, che prima di approdare nel team di Pogacar aveva già messo in bacheca il Tour de l’Avenir e la Vuelta Asturias, si conferma così uno dei talenti più promettenti del panorama ciclistico mondiale. La sua ascesa, iniziata nelle corse giovanili, prosegue ora con risultati di prestigio, e il prossimo obiettivo sarà il Giro d’Italia, in programma dal 9 maggio, dove affiancherà Juan Ayuso nella corsa alla maglia rosa
