Rischio caldo ed eventi climatici: le misure nel decreto agricoltura

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Informazione Fiscale INTERNO

Confermato il rinnovo degli strumenti e degli ammortizzatori come previsto per la scorsa estate. Il decreto agricoltura convertito in legge estende gli interventi in materia di ammortizzatori sociali per gli eventi fino a fine anno La legge di conversione del decreto agricoltura rinnova gli strumenti in vigore anche lo scorso anno per fronteggiare le eccezionali situazioni climatiche, in particolare le ondate di calore. (Informazione Fiscale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un "via libera" particolarmente atteso anche nei territori di Comacchio e Goro, in quanto il Dl Agricoltura contiene al proprio interno anche misure volte a sostenere il comparto della pesca che sta subendo i pesantissimi danni causati dalla proliferazione del granchio blu. (il Resto del Carlino)

Lo ha detto oggi a Roma il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, a margine della World Farmers Markets Coalition. (Alto Adige)

«Il governo Meloni e il ministro Francesco Lollobrigida coltivano il futuro dell’Italia: con l’approvazione definitiva del decreto legge Agricoltura, il settore viene ricollocato al centro dell’agenda politica, quale pilastro fondamentale dell’economia e del made in Italy». (Civonline)

Forte di un fondo di 500 milioni, aiuta le aziende e le filiere in difficoltà ad uscire da una situazione di crisi indotta dall’indebitamento, dagli effetti depressivi sui prezzi delle derrate agricole della guerra Ucraina, dall’innalzamento dei costi di mezzi tecnici e carburanti e dalle avversità climatiche. (corriereadriatico.it)

“Esprimo il mio pieno supporto all’approvazione del Decreto-legge Agricoltura, riconoscendolo come una risposta decisa e concreta del Governo nazionale guidato da Giorgia Meloni. (Sassilive.it)

Lo rende noto il deputato ferrarese Mauro Malaguti (FdI), componente della Commissione Agricoltura alla Camera, nel commentare che “era dai tempi della riforma agraria del 1950 che un governo non metteva al centro della sua agenda politica un settore primario come quello dell’agricoltura e della pesca”. (Estense.com)