Omicidio Cecchettin, per Turetta sarà processo lampo: "Pronto a parlare per onorare Giulia"

(Adnkronos) – Filippo Turetta è pronto a farsi interrogarsi e a rispondere a tutte le domande, “anche per onorare la memoria” di Giulia Cecchettin. Il ventiduenne studente, imputato per omicidio volontario aggravato, sequestro di persona e occultamento di cadavere, non si vuole sottrarre alle sue responsabilità ed è pronto a confessare, davanti alla corte d’Assise di Venezia, ogni dettaglio del femminicidio dell’ex fidanzata, uccisa con 75 coltellate. (CremonaOggi)

Ne parlano anche altre fonti

"Bisogna capire con questa Corte quale sarà la pena giusta", sottolinea l'avvocato Stefano Tigali (LAPRESSE)

Un milione di euro. Oggi, 23 settembre, a quasi un anno di distanza dal femminicidio, nella corte d’Assise di Venezia è in corso la prima udienza. (Secolo d'Italia)

Potrebbe giungere già il 3 dicembre la sentenza della Corte d’Assise chiamata a decidere se Filippo Turetta debba o meno essere condannato all’ergastolo (o a quale pena) per l’omicidio di Giulia Cecchettin. (Necrologie)

Filippo Turetta non ha preso parte alla prima udienza del processo a suo carico per l'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. "Se fosse a causa della pressione mediatica sarebbe grave", ha dichiarato Bruno Chierchi, procuratore capo di Venezia, incontrando i giornalisti in tribunale. (Il Sole 24 ORE)

«Una decisione consapevole, sa di dover rendere conto di ciò che ha fatto al suo giudice, alla comunità, alle persone offese. Anche per onorare la memoria di Giulia», afferma il suo avvocato Giovanni Caruso. (ilmessaggero.it)

Ieri, alla celebrazione del primo atto, lo hanno chiesto tut… Solo una voce, quella di Filippo Turetta, e gli atti del fascicolo d’indagine. (La Stampa)