Anche a Vasto niente botti a Capodanno

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Anche quest'anno, il sindaco di Vasto, Francesco Menna, firmerà l'ordinanza che vieta l'utilizzo di materiale pirotecnico, petardi, razzi e similari in luogo pubblico o ad uso pubblico, nonché nei luoghi privati da cui possono essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi pubblici. Il divieto, che durerà dal 31 dicembre 2024 fino al 2 gennaio 2025, è volto a sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza di evitare l'uso sconsiderato dei botti, eccessivamente concentrato nei giorni che precedono il nuovo anno.

Il sindaco Menna e l'assessora alle Politiche per la difesa e tutela degli animali, Paola Cianci, hanno ribadito l'impegno a portare avanti questa battaglia di civiltà, sottolineando i pericoli che i botti rappresentano non solo per chi li accende, ma anche per chi si trova nelle vicinanze, oltre a spaventare gli animali e inquinare l'aria.

In altre città della zona, come Piacenza e Fiorenzuola, i sindaci hanno adottato misure simili, sebbene con approcci diversi. A Piacenza, la sindaca Katia Tarasconi ha emesso un'ordinanza di divieto in vigore fino al 7 gennaio, con sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro. Anche a Venezia, gli assessori alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, e all'Ambiente, Massimiliano De Martin, hanno voluto sensibilizzare cittadini e visitatori al rispetto della normativa vigente, che vieta l'accensione di artifici pirotecnici esplodenti di qualsiasi natura nei centri abitati di tutto il territorio comunale.

L'appello dei sindaci, come quello di Mauro Giroletti di Sergnano e Andrea Trevisan di Vailate, è chiaro: non utilizzare botti e petardi, che creano pericoli alle persone e agli animali, oltre a inquinare l'ambiente.