Manovra 2025, da pensioni e Irpef a canone Rai e bonus: le news
Con una gestazione di circa due mesi e una scia di polemiche, la manovra 2025 da 30 miliardi di euro giunge domani al traguardo finale al Senato. Dopo un passaggio-lampo in commissione Bilancio a Palazzo Madama, che ha visto anche un atto inconsueto come le dimissioni del relatore Fdi Guido Liris, la Legge di bilancio approda in Aula senza mandato. Si prevede la richiesta di fiducia da parte del governo e il via libera definitivo domani. (Adnkronos)
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I lavori dovrebbero proseguire per oltre 5 ore visto che sono ben 36 gli iscritti a parlare. Ha preso il via in Senato poco dopo le 14 la discussione generale sul disegno di legge di bilancio, arrivato in Aula senza mandato al relatore nel testo licenziato la scorsa settimana dalla Camera. (Teleborsa)
In particolare, sono attese le dichiarazioni di voto dei gruppi parlamentare e, a seguire, il voto finale. (Il Fatto Quotidiano)
È una legge che ignora completamente le priorità delle famiglie e delle aziende, come la sicurezza del lavoro, il sostegno al reddito, la riduzione dei costi energetici e la tutela dell’ambiente". Questa manovra è fatta solo di tagli: alla sanità, alla scuola, ai comuni, ai servizi pubblici locali. (Civonline)
Boccia richiede la presenza del Presidente del Consiglio alla discussione sulla manovra in Senato 28 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Ma il testo, ampiamente rimaneggiato dallo stesso governo, è stato discusso dall’aula di Montecitorio il 19 dicembre ed approvato con fiducia, senza modifiche, il 20. (il manifesto)
“Non è una manovra lacrime e sangue come le opposizioni vogliono far credere. Il Governo Meloni ha pensato alla crescita ed allo sviluppo, a proiettare il nostro Paese verso il futuro che merita e che meritano i nostri figli. (Sassilive.it)