Strage di Capaci, Emiliano si commuove: «Falcone da riascoltare sempre per la lucidità delle sue analisi»

«La cosa più importante della giornata di oggi è stato riascoltare le parole di Giovanni Falcone, per la lucidità della sua analisi. E poi il meraviglioso intervento della signora Luciani, che si è raccomandata, com'era già successo a Pinuccio e Lella Fazio, di smetterla con la cultura del farsi i fatti propri per tenersi fuori dai guai, per entrare invece in una logica di militanza attiva nei confronti della mafia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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Sala alla commemorazione: "La battaglia contro la mafia non è finita" “C’è il rischio che nella testa della gente, quella contro le mafie sia una battaglia finita invece non è così quindi noi dobbiamo continuare a testimoniare, a fare le cose giuste, tipo il riutilizzo dei beni confiscati alla mafia, o come noi costruiamo le gare pubbliche per evitare che ci siano infiltrazioni, i comitati che utilizziamo. (LAPRESSE)

Scritte "no mafia, no guerra" compaiono negli striscioni del corteo che, organizzato dalla Cgil Palermo, si è radunato davanti la facoltà di Giurisprudenza. Atteso anche l'arrivo della segretaria del Pd Elly Schlein. (Il Sole 24 ORE)

A 32 anni dalla strage mafiosa di Capaci (Palermo), nella quale persero la vita il giudice Giovanni Falcone, con la moglie e collega Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi è tornato a Palermo per onorare chi ha sacrificato la vita nella lotta alla mafia, e mantenere vivo il ricordo del loro esempio di impegno per la legalità. (Ministero dell'Interno)

Una talea dell'albero di Giovanni Falcone, gemma del Ficus macrophylla che cresce in via Notarbartolo, davanti alla casa dove viveva il giudice di Palermo. Un regalo consegnato a margine della cerimonia commemorativa per l’anniversario della strage di Capaci, andata in scena in mattinata all'interno del parco Locatelli, in Q4. (ilmessaggero.it)

Il Pirellone di Milano si è illuminato nella serata di giovedì riportando una data importante. Le luci delle finestre degli uffici hanno ricostruito 23-5-92 per ricordare l'attentato al giudice Giovanni Falcone per mano della mafia. (MilanoToday.it)

I ministri dell’interno e della Giustizia Piantedosi e Nordio, con la Presidente della Commissione Antimafia Colosimo, hanno reso omaggio alla stele di Capaci a Giovanni Falcone e alle altre vittime della Strage di Capaci in occasione dell’anniversario della strage del 23 maggio 1992. (ilmessaggero.it)