Attacco Informatico all'ASST Rhodense: Cicada3301 pubblica 1 TB di Dati Sensibili liberamente scaricabili

Attacco Informatico all’ASST Rhodense: Cicada3301 pubblica 1 TB di Dati Sensibili liberamente scaricabili Pietro Melillo : 20 Giugno 2024 10:13 – L’ASST Rhodense è stata vittima di un grave attacco informatico da parte del gruppo ransomware Cicada3301, che ha causato il furto di un’enorme quantità di dati sensibili. Questo evento ha avuto un impatto devastante su tutte le strutture dell’ASST, comprese quelle di Garbagnate Milanese, Bollate, Rho e Passirana, nonché sui servizi territoriali nelle aree distrettuali di Garbagnatese, Rhodense e Corsichese. (Red Hot Cyber)

Ne parlano anche altri media

Garbagnate e Bollate, non è ancora del tutto risolta l’emergenza che si è creata negli ospedali, a causa dell’attacco hacker che ha subito il sistema informatico dell’Asst Rhodense. I tecnici stanno procedendo con la bonifica degli oltre duemila computer che sono risultati infettati dal virus e man mano tutti i servizi stanno tornando alla normalità. (Il Notiziario)

Gli attacchi condotti dalla criminalità organizzata verso l’Italia sono in aumento più che nel resto del mondo, con una percentuale del 65% tra il 2022 e il 2023 (verso una crescita del 12% a livello globale). (Data Manager Online)

Verranno invece comunicate appena possibile le informazioni sulla progressiva riattivazione dei punti prelievo territoriali, programmata per questa settimana. Oggi riprendono le attività dei punti prelievo ospedalieri, Bollate, Garbagnate, Passirana e Rho (IL GIORNO)

Esclusivo! Parla il Gruppo Hacker Dietro l’Attacco alla ASST Rhodense intervistato da RHC. La supply-chain è fondamentale! RHC Dark Lab : 24 Giugno 2024 07:39 (Red Hot Cyber)

Red hot cyber (redhotcyber.com) è un sito specializzato in sicurezza informatica, al quale collaborano molti esperti italiani di questo settore, ha provato a contattare il gruppo che si cela sotto lo pseudonimo Cicada3301 per cercare di capire modalità e motivazioni di questa azione criminale. (Il Notiziario)

Ad essere messa a rischio è stata anche l'erogazione delle prestazioni di medicina nucleare, di radiologia e del laboratorio analisi. (WIRED Italia)