Malattia misteriosa in Congo, il Ministero della Salute alza il livello di attenzione negli aereoporti italiani
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Si alza il livello di vigilanza anche in Italia per la malattia misteriosa che in Congo ha già causato 79 morti colpendo maggiormente i bambini. In questi casi bisogna essere molto chiari: non c'è alcun allarme, non ci sono limitazioni, però è sensato monitorare la situazione. Malattia misteriosa in Congo, cosa succede Per questo l'Usmaf ha inviato una lettera con una serie di raccomandazioni a tutte le sedi nei punti d'ingresso in Italia, dunque porti e aeroporti. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Sono oltre 70, di cui circa la metà bambini, i decessi per un’epidemia causata da una malattia simil-influenzale - al momento sconosciuta - che nelle ultime settimane ha colpito la regione sud-ovest della Repubblica Democratica del Congo (Il Sole 24 ORE)
Se fosse chiaro che l'intera popolazione è suscettibile e fosse conosciuta la modalità di trasmissione (ad esempio per via aerea), allora ciò costituirebbe un allarme. Ma al momento si tratta di una situazione circoscritta in una zona ristretta, sicuramente molto grave per l'area interessata. (Alto Adige)
Il governo del Congo è "in allerta" riguardo alla malattia sconosciuta, simile all'influenza, che ha colpito la regione sud-ovest del Paese, in particolare le comunità della provincia di Kwango. (Sky Tg24 )
Raggiunto dai giornalisti, l’infettivologo Matteo Bassetti è intervenuto ricordando come da quelle zona sia già arrivato l’ebola. Secondo i primi rapporti, i sintomi ricordano quelli di un’influenza, ma con complicazioni che stanno mettendo a dura prova il fragile sistema sanitario locale. (Virgilio Notizie)
Una malattia sconosciuta, simile all’influenza, sta causando una strage nella Repubblica Democratica del Congo. Sono già decine le vittime in sole due settimane. In pochi giorni si sono registrati numerosi decessi (Livesicilia.it)
Secondo alcune stime, i decessi potrebbero arrivare a 143. Dall’inizio di novembre, almeno 79 persone hanno perso la vita, la maggior parte dei morti sono bambini di età superiore ai 15 anni, mentre i casi di contagio superano le 300 unità. (Nurse Times)