Salute, l’allarme Oms: “Un adulto su tre a rischio malattie senza attività fisica”

Con questa tendenza, i livelli di inattività potrebbero raggiungere il 35% entro il 2030: le raccomandazioni dell'OMS Quasi il 31% degli adulti di tutto il mondo, ben 1,8 miliardi di persone, sarebbe a rischio di contrarre malattie per non aver rispettato i livelli di attività fisica raccomandati entro il 2022. Lo ha reso noto l‘Organizzazione Mondiale della Sanità, commentando i dati di un nuovo rapporto pubblicato sulla rivista specializzata The Lancet Global Health. (Quotidiano di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

La sedentarietà cresce con l’avanzare dell’età: si attesta intorno al 24% tra i 18 e i 34 anni, fino ad aumentare progressivamente e raggiungere il 33% fra i 50 e i 69 anni. (RIFday)

Il numero delle persone sedentarie è in costante crescita e si prevede che raggiungerà il 35% della popolazione entro il 2030. È quanto ha sottolineato uno studio coordinato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e pubblicato sulla rivista The Lancet Global Health. (Alto Adige)

Gli adulti fisicamente attivi tra i 18 e i 69 anni sono il 48%, poco meno di 1 su 2. Una cattiva abitudine più frequente nelle donne e fra le persone con uno status socioeconomico più svantaggiato, e che si manifesta maggiormente nelle regioni del Sud con un picco in Campania dove i sedentari sono il 50%. (Mantovauno.it)

Una persona su tre a rischio malattie perché non fa abbastanza attività fisica

L'impatto della funzionalità tiroidea su fertilità e gravidanza è un argomento importante e attuale, ma non sempre adeguatamente approfondito, che ha portato l'associazione pazienti Gat, Gruppo Aiuto Tiroide, grazie al sostegno della Fondazione Con Il Sud, a raccogliere le più aggiornate evidenze scientifiche sul tema. (Sbircia la Notizia Magazine)

Sono oltre 1,8 miliardi in tutto il mondo gli adulti che, a causa di una scarsa attività fisica, risultano maggiormente esposti al rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, come ictus ed infarti, diabete di tipo 2, demenza e tumori, soprattutto al seno e al colon. (Nurse24)

Circa 1,8 miliardi di persone non raggiungono i livelli di attività fisica raccomandati dall’OMS: ciò espone a un maggior rischio di malattie cardiovascolari, come infarti e ictus, malattie metaboliche, demenza e tumori. (Fanpage.it)