Nubifragio a Firenze, automobilista soccorso dai vigili del fuoco

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
INTERNO

Un violento nubifragio ha colpito Firenze nella mattinata di martedì 28 gennaio, causando numerosi disagi in città e nelle zone limitrofe. Un automobilista è rimasto bloccato in un sottopasso nel quartiere Rifredi, intrappolato all'interno della sua vettura fino all'intervento dei vigili del fuoco, che sono riusciti a soccorrerlo e a portarlo in salvo. Il forte temporale, che ha scaricato circa cinquanta millimetri di pioggia in sole due ore, ha messo in ginocchio il capoluogo toscano, provocando allagamenti e smottamenti in diverse aree, in particolare tra i comuni di Empoli e Vaglia.

Le scuole di Firenze hanno subito allagamenti, mentre frane e smottamenti hanno reso impraticabili alcune strade provinciali. La Sala di Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze ha segnalato che, nonostante la violenza del nubifragio, durante la notte non si sono registrati fenomeni tali da creare criticità sul territorio metropolitano. Tuttavia, la situazione è peggiorata rapidamente con l'arrivo del temporale, che ha colto di sorpresa la città in un periodo dell'anno generalmente caratterizzato da condizioni meteorologiche più miti.

I fiaccherai di Firenze, i conducenti delle carrozze di piazza, hanno presidiato le stalle dei loro cavalli alle Cascine, preoccupati per l'innalzamento del livello del Fosso Macinante, il canale artificiale che scarica le acque piovane dal centro storico nel fiume Arno. Secondo i racconti dei conducenti, i tombini non riuscivano più a ricevere l'acqua, contribuendo così all'innalzamento del livello del canale e aumentando il rischio di ulteriori allagamenti.

La città di Firenze, abituata a fenomeni meteorologici estremi, ha dovuto affrontare una situazione particolarmente critica, con temperature miti e precipitazioni notevoli che hanno messo a dura prova il sistema di drenaggio urbano.