Credito d’Imposta per le Imprese Agricole del Mezzogiorno: pubblicate le disposizioni per gli investimenti nella ZES unica

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Governo Meloni Presidenziali Usa 2024

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.264 del 11-11-2024) il decreto recante le disposizioni applicative per l’attribuzione alle imprese agricole del contributo sotto forma di credito d’imposta per gli investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno (ZES unica) che ricomprende i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia (Ruminantia)

Ne parlano anche altre fonti

Online la versione aggiornata del modello di comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nella Zes unica. Ad approvarlo, il provvedimento del 6 novembre 2024, firmato oggi dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini. (FiscoOggi)

Per le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli è previsto un credito d’imposta del 65% degli investimenti ammissibili, elevabile all’80% nel caso di investimenti di carattere ambientale e climatico e da parte di giovani agricoltori. (Italia Oggi)

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. (Ipsoa)

ZES unica: al via il credito d’imposta per le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato quattro nuove FAQ, datate 5 novembre, in merito alle informazioni relative alle spese per l’acquisto di abbonamenti delle persone fisiche, che le aziende di trasporto locale, regionale e interregionale devono trasmettere... (AteneoWeb)

La L. 162/2023 definisce la ZES come quella zona delimitata del territorio dello Stato, nella quale l'esercizio di attività economiche e imprenditoriali da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno, può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d'impresa. (QuotidianoPiù)

Il credito d’imposta Zes unica per imprese attive nel settore agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltura agevola gli investimenti effettuati tra 16 maggio e 15 novembre 2024. Restano ancora tre giorni per ultimare le spese. (NT+ Fisco)