Chiara Petrolini, chiesto il carcere per l'omicidio dei neonati sepolti

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La Repubblica INTERNO

La Procura di Parma ha presentato appello contro l'ordinanza con cui il Gip di Parma, il 19 settembre, ha disposto i domiciliari per Chiara Petrolini. In particolare, viene chiesto al Tribunale del riesame di Bologna che il seppellimento del 7 agosto 2024 venga qualificato come soppressione di cadavere (reato più grave del semplice occultamento di cadavere) e per tutti i reati ipotizzati (omicidio volontario aggravato del 7 agosto; soppressione di cadavere aggravato del 7 agosto; soppressione di cadavere aggravato del 12 maggio 2023) sia applicata la custodia cautelare in carcere. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

«C’è il pericolo che lo faccia di nuovo, lo dice la legge», sostiene la procura e per questo è stato presentato appello al tribunale de… (la Repubblica)

Nelle scorse ore, hanno parlato della vicenda l’ex fidanzato della giovane, intervistato dal programma Porta a Porta (Rai 1), e la catechista di Chiara, Laura Caiulo, intervenuta ai microfoni di Ore 14 (Rai 2). (Virgilio Notizie)

Ogni giorni che passa si arricchisce di dettagli sconvolgenti e raccapriccianti sul conto della 21enne di Traversetolo, in provincia di Parma, attualmente in carcere con l'accusa di duplice omicidio. (Liberoquotidiano.it)

Dopo l'intervista rilasciata da Samuele, padre dei bambini ed ex fidanzato di Chiara Petrolini, oggi sono stati resi noti alcuni stralci di conversazione avuti proprio dalla ragazza con sua madre, il giorno successivo al ritrovamento del secondo cadavere. (il Giornale)

"Pericolosità sociale è presunta dalla legge, quelle proposte dal gip sono supposizioni e opinioni" (Fanpage.it)

Il cancello in ferro battuto al di là del quale è stato scoperto l'orrore, ora è diventato l'albo di mamme e papà che attaccano alla ringhiera fasci di rose bianche, palloncini blu a forma di cuore, lettere rivolte agli "angioletti" e peluche di orsacchiotti tolti ai loro figli "perché loro ne hanno tanti e voi invece non potrete mai giocare". (la Repubblica)