Sophie Nyweide, morta l'attrice a soli 24 anni: "Non si esclude un coinvolgimento criminale"

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La notizia della morte dell'ex attrice bambina Sophie Nyweide, a soli 24 anni, ha sconvolto gli Usa. A poche ore dal decesso, la polizia del Vermont ha dichiarato di non escludere un possibile coinvolgimento criminale. L’attrice, nota soprattutto per aver interpretato la figlia dei personaggi interpretati da Michelle Williams e Gael García Bernal nel film del 2009 Mammoth, è stata trovata “senza vita sul greto di un fiume”, secondo quanto riferito dalla polizia. (TGLA7)

Ne parlano anche altri media

Il mondo del cinema è rimasto scosso alla notizia della morte improvvisa dell’attrice Sophie Nyweide, a soli 24 anni. Il decesso della Nyweide, che dall’età di 10 anni aveva recitato in sette film, è avvenuto il 14 aprile scorso. (Il Fatto Quotidiano)

A distanza di dieci giorni il suo decesso è ancora avvolto nel mistero. Secondo il certificato di morte, ottenuto dal sito di gossip hollywoodiano Tmz, Nyweide era incinta quando è stata dichiarata morta. (Corriere della Sera)

Si tratta di quello Sophie Nyweide, attrice statunitense di soli 24 anni trovata senza vita lo scorso 14 aprile a Bennington, nel Vermont, negli Usa. La ragazza, nata nel 2000, è stata una bambina prodigio nel suo settore: da piccola aveva recitato in pellicole hollywoodiane di successo come Mammoth, I numeri dell’amore (con Jessica Alba) e Noah (con Russell Crowe). (Radio Deejay)

L’attrice statunitense Sophie Nyweide è stata trovata morta il 14 aprile scorso, poco prima delle 5 del mattino, sulla riva di un fiume a Bennington, nel Vermont. Giallo sulla morte dell'attrice Sophie Nyweide (Virgilio)

Ancora sconosciuta la causa che ha provocato la morte dell'attrice 24enne Sophie Nyweide, avvenuta lo scorso 14 aprile, nel Vermont, nota al grande pubblico per aver girato pellicole come “Noah” e “Mammoth”. (RaiNews)

Nyweide era nata l'8 luglio 2000 a Burlington, nel Vermont. Il suo desiderio di diventare attrice era nato guardando i film al cinema Village Picture Shows di Manchester, ora chiuso, che sua madre Shelly Gibson aveva acquistato nel 2003. (Vanity Fair Italia)