Letta: crisi, colpisce che Scalfari, uomo dei lumi, scompaia ora
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Letta: crisi, colpisce che Scalfari, uomo dei lumi, scompaia ora. So quanto fosse lagato allo sforzo di Draghi per Italia e Europa. Roma, 15 lug.
(askanews) – “Non mi permetto assolutamente” di dire cosa Eugenio Scalfari avrebbe pensato della crisi di governo, certo come a tutti noi mi ha molto colpito la coincidenza fra l’uomo dei Lumi, il 14 luglio, la presa della Bastiglia, le dimissioni di Draghi… So quanto apprezzasse Draghi e quanto fosse legato allo sforzo per l’Italia e per l’Europa di Draghi, ne sono testimone diretto ed è una delle cose che condividevamo”: così il segretario del Pd Enrico Letta uscendo dalla camera ardente del fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari, morto ieri a 98 anni
Su altre fonti
Tutti i presenti riconoscono la grande lezione dell'inventore di giornali e curioso di professione, morto a Roma giovedì a 98 anni Una sala gremita, un saluto, l'ultimo, accorato e affettuoso. (L'Unione Sarda.it)
Chopin all'inizio ed Ella Fitzgerald alla fine, perché anche il suo funerale è stato un "Sentimental Journey", un viaggio sentimentale di ricordi, passioni, testimonianze, come la voce di Ella Fitzgerald, come il bellissimo documentario che Enrica e Donata Scalfari hanno dedicato al padre (la Repubblica)
Lo ha dichiarato il Segretario del PD Enrico Letta uscendo dalla camera ardente di Eugenio Scalfari. (ilmessaggero.it)
E saluta "l'immenso direttore dei nostri giorni felici" "Il padre di tutti noi, il nostro Barbapapà che ha inventato un settimanale che esce tutti i giorni, un giornale così bello non l'abbiamo mai saputo replicare". (Repubblica TV)
Ovvero, la curiosità di un forestiero scova particolari che un assiduo frequentatore di quel luogo giudica banali o non vede. Esaurita l’ondata di emozione per la morte di Eugenio Scalfari, azzardo una considerazione su un grande giornalista. (CorriereRomagna)
Esiste una letteratura prima di Céline e una dopo Céline, perché dopo nessuno ha più potuto scrivere come prima. Esiste un calcio prima dell’Olanda del 1974 e uno dopo l’Olanda del 1974, perché dopo nessuno ha più potuto giocare come prima. (La Provincia di Lecco)