Morte di un bravo ragazzo. Manuel Mastrapasqua “era una persona semplice, risparmiava per andare a vivere con la sua ragazza”

Rozzano (Milano) – “Manuel sognava la semplicità. Lavorava per mettere da parte i soldi e poter avere una casa sua, in cui vivere insieme alla fidanzata. Nulla di straordinario, forse. Ma questa semplicità era la sua forza. Io oggi provo tanta rabbia mescolata a un dolore che non andrà mai via. Penso che nel nostro Paese spesso lavorare comporta sacrifici troppo alti rispetto a quello che si ottiene: Manuel rientrava a casa dopo mezzanotte, con i mezzi pubblici da Milano a Rozzano, perché una macchina non ce l’aveva ancora. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altre fonti

L’allarme di due carabinieri in pattuglia un paio di minuti prima delle 3. Manuel Mastrapasqua, 31 anni compiuti lo scorso 25 marzo e una vita senza ombre, era quasi arrivato a casa, dopo aver attraversato mezza Milano con i mezzi pubblici per coprire il tragitto dal punto vendita Carrefour di via Farini dove faceva il magazziniere all’abitazione che condivideva con la madre e il fratello in via Lillà 13 a Rozzano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Chi era Manuel Mastrapasqua Sono trascorsi meno di 5 minuti da quando è stato visto camminare sulle sue gambe a quando il suo corpo è stato ritrovato agonizzante dalle forze dell’ordine. Le ultime, agghiaccianti, informazioni sull’omicidio di Manuel Mastrapasqua, 31enne di Rozzano (MI) trovato quasi morto per strada, vengono rivelate dalle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. (Virgilio Notizie)

Ci sono almeno tre elementi che, almeno a una prima analisi e con le informazioni ora a disposizione, lasciano pensare a uno dei moventi potenzialmente più inquietanti per spiegare in qualche modo l’omicidio di Manuel Mastrapasqua, il trentunenne colpito alle 3 di ieri in viale Romagna a Rozzano con un solo fendente tra polmone e cuore e morto all’Humanitas dopo un estremo e vano tentativo di salvargli la vita. (IL GIORNO)

Ucciso al rientro dal lavoro, 30enne colpito con una coltellata al torace a Rozzano (Milano). Si indaga per omicidio volontario

È giallo sull'omicidio di un 31enne, Manuel Mastrapasqua, trovato in fin di vita sull'asfalto in viale Romagna a Rozzano, comune alla periferia sud di Milano, nella notte tra giovedì e venerdì. Secondo una prima ricostruzione, il giovane stava rientrando dal lavoro quando è stato accoltellato. (il Giornale)

Il ragazzo di 31 anni è stato accoltellato in viale Romagna a Rozzano, nel Milanese mentre stava tornando a casa dal lavoro. A trovarlo, riverso a terra, con una ferita profonda di accoltellamento al torace, presumibilmente da taglio, è stata una pattuglia dell'Arma che ha immediatamente chiamato i soccorsi. (ilgazzettino.it)

Una coltellata al torace che non ha lasciato scampo Manuel Mastrapasqua, 30 anni, trovato in viale Romagna a Rozzano (Milano) – vicino alla fermata del tram 15 – da una pattuglia dei Carabinieri. Stava rientrando a casa dal lavoro, dopo aver terminato un turno serale, quando è stato aggredito. (Il Fatto Quotidiano)