Trump 2, potere totale? Squadra e limiti costituzionali: non un film già visto
Casa Bianca, Camera dei Rappresentanti e Senato: con Donald Trump alle ultime elezioni il Partito Repubblicano ha fatto tris. «Trifecta», la tripletta costituzionale, dà al prossimo presidente pieno controllo. Quanto reggeranno i pesi e contrappesi del sistema americano? Per ora il vincitore, che ha dalla sua pure la Corte Suprema, si porta avanti: progetta epurazioni di generali non allineati e distribuisce incarichi a figure poco inclini al compromesso come Elon Musk al Dipartimento per l’efficienza o la governatrice che sparò al cane disobbediente Kristi Noem alla Sicurezza interna. (Corriere TV)
Su altre fonti
Sull’argomento c’è un illuminante articolo di Isaac Asimov del 1980 e perfettamente attuale: “C’è un culto dell’ignoranza negli Stati Uniti, e c’è sempre stato. Uno dei problemi odierni è la deriva dell’anti-intellettualismo, che dagli Stati Uniti ha raggiunto tutti i Paesi occidentali. (The Vision)
Quali saranno le conseguenze dell’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti d’America? È ruotato intorno a questa ampia domanda l’intervento di Gianandrea Gaiani, giornalista, storico, direttore responsabile di “Analisi Difesa”, all’incontro di venerdì sera nell’Aula civica del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Donald Trump ha vinto con largo margine le elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America. Affiancato dal vicepresidente designato J.D. Vance durante il suo discorso autocelebrativo al Palm Beach County Convention Center (Florida), il tycoon ha annunciato l’inizio di “un’età dell’oro”. (Newsarde.it)
Antitetici in politica, i due presidenti si sono fatti interpreti di un sentimento popolare che ha contribuito a portare entrambi per due volte alla Casa Bianca. Sorte che non è toccata a Biden. (Il Fatto Quotidiano)
La stragrande maggioranza dei commenti europei e italiani sembra avere già scritto la narrazione della politica estera durante la presidenza Trump. (Corriere della Sera)
Quando Trump vinse la prima volta le elezioni, l'8/11/2016, l'Occidente arrivò ad un giro di boa. Il ceto medio era impoverito dalla finanziarizzazione dell'economia, la working class travolta dalla deindustrializzazione. (Italia Oggi)