Calabria, quasi la metà dei pazienti per curarsi deve spostarsi al Nord

Al Sud i servizi di prevenzione e cura sono più carenti, è minore la spesa pubblica sanitaria, ci si sposta in altre regioni per ricevere assistenza. Sono alcuni dei dati emersi dal report Svimez Un Paese, due cure. I divari Nord-Sud nel diritto alla salute, in collaborazione con Save the Children, presentato a Roma. Aumentare la spesa sanitaria è la priorità nazionale. Inoltre, andrebbe corretto il metodo di riparto regionale del Fondo sanitario nazionale per tenere conto dei maggiori bisogni di cura nei territori a più elevato disagio socio-economico. (Vita)

Ne parlano anche altre fonti

PUGLIA – A seguito della pubblicazione del rapporto SVIMEZ sulla sanità (diffuso con una conferenza stampa che sia è tenuta a Roma il 7 febbraio 2024), che evidenzia il grande divario tra nord e sud ed, in particolare, la situazione critica Pugliese, il Consigliere Regionale della Lega, Gianni De Blasi, dichiara:“Il rapporto SVIMEZ rappresenta l’ennesima bocciatura per la Sanità Pugliese, dipingendo un quadro sempre più a tinte fosche: liste d’attesa infinite, livelli essenziali d’assistenza garantiti solo sulla carta, incremento dei viaggi della speranza per le cure e gli approfondimenti diagnostici più delicati ed RSA al collasso, sono solo alcune delle tante falle del nostro sistema sanitario, divenuto ormai un quotidiano incubo nella vita dei cittadini Pugliesi. (Corriere Salentino)

I dati SVIMEZ non promuovono la Puglia: le ombre sono tante, nonostante qualche progresso nel campo oncologico e il raggiungimento dei LEA sulla carta. Ciononostante, una parte dei nostri politici preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno. (Corriere Salentino)

È una situazione inaccettabile” dichiara il segretario della UGL Salute Gianluca Giuliano. “Per noi, che facciamo della giustizia sociale il fondamento della nostra lotta sindacale ed ideale, dover commentare l’ultimo Report Svimez è doloroso e ci obbliga ad una attenta riflessione. (BlogSicilia.it)

Un quadro desolante che fotografa quella che è la reale situazione di migliaia di pazienti calabresi, cui non è garantita, entro i confini regionali, un’adeguata possibilità di accesso alle cure». «Il 43 per cento dei pazienti calabresi si rivolge a strutture sanitarie di regioni non confinanti. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

09 FEB “Preoccupano i dati del Rapporto Svimez sui divari sempre più crescenti tra Nord e Sud nella tutela del diritto alla salute. (Quotidiano Sanità)

(scopri le ultime notizie su Invalidità e Legge 104, categorie protette, diritto del lavoro, sussidi, offerte di lavoro e concorsi attivi. La denuncia arriva dallo Svimez, che segnala anche la notevole differenza nella durata della vita media tra il Nord e il Sud. (Invalidità e Diritti)