William, svolta dopo la diagnosi di tumore di Kate: il ritorno agli impegni lontano da casa visto come un segnale positivo

Dopo la diagnosi di cancro di Kate Middleton, il principe William si è preso una pausa dagli impegni reali per dedicarsi alla sua famiglia e solo recentemente ha ricominciato a ricomparire in pubblico. Tuttavia, da Oltremanica hanno cominciato a rifluire alcune notizie su una piena ripresa dei doveri di corte per l'erede al trono e primogenito di Re Carlo III. Stando a quanto trapela dai tabloid, possiamo affermare che per la prima volta dopo la scoperta della malattia della moglie, William si assenterà da casa per un periodo di tempo piuttosto lungo, al fine di recarsi in alcune zone un po' più remote del Regno. (ilmattino.it)

Su altre testate

Qualche giorno fa, sul Telegraph, è stata pubblicata un’intervista ad Amaia Arrieta. Se il nome non vi dice molto, vi aiutiamo noi: si tratta di una designer spagnola, fondatrice del brand Amaia, famosa per vestire, spesso, i figli di William e Kate. (AMICA - La rivista moda donna)

Negli ultimi mesi l'agenda degli impegni ufficiali del principe era stata modificata per essere riadattata alle esigenze familiari, per permettergli di sostenere la moglie per la durata del trattamento e stare accanto ai figli. (Adnkronos)

Al principe William è stato chiesto della salute della consorte Kate mentre era in visita all’unico ospedale delle Isole Scilly, situate al largo dell’Inghilterra sud-occidentale, dove William si è recato per visitare un importante progetto in costruzione su un terreno di proprietà del Ducato di Cornovaglia. (Liberoquotidiano.it)

Tracy Smith, amministratrice del St Mary's Community Hospital di Hugh Town, ha accolto William al suo arrivo e gli ha fatto visitare il piccolo centro medico dopo la sua visita al porto. (Adnkronos)

Durante una recente visita nel nord dell'Inghilterra, il principe William ha risposto per la prima volta a una domanda sulla sua famiglia e dunque sulla salute di sua moglie Kate affermando, con tono affaticato, che «va tutto bene, stiamo tutti bene». (Cosmopolitan)

Di fronte a una tale situazione tutti gli altri problemi spariscono. Per questo la presenza di Harry a Londra è più un fastidio che altro. (DiLei)