Landini dice che serve una rivolta sociale contro la Manovra del governo, FdI lo accusa: "È reato"
Il segretario della Cgil Maurizio Landini ha affermato che è "il momento di una vera e propria rivolta sociale", parlando dello sciopero generale in programma il 29 novembre contro la legge di bilancio e contro il governo Meloni. Da Fratelli d'Italia è arrivata una replica indignata: "Integra gli estremi di un reato". (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
L’ultima mossa del governo italiano di estrema destra è aver concordato senza CGIL e UIL il contratto nazionale degli statali. Ma la pietra dello scandalo è ovviamente la legge di bilancio, soprattutto per la parte riguardante i soldi non dati alla Sanità, che a sua volta sciopera il 20 novembre. (articolo21)
La frase del segretario generale Maurizio Landini, a margine dell’assemblea nazionale delle delegate e dei delegati della Cgil a Milano, arriva alla fine di una lunga riflessione sulle ragioni che hanno portato la Cgil e la Uil a indire lo sciopero generale per il prossimo 29 novembre. (Collettiva.it)
ROMA. Di prima mattina è Matteo Salvini ad aprire il fuoco di fila delle critiche contro il segretario generale della Cgil che mercoledì, nel scorso di una assemblea sindacale a Milano, ha evocato la rivolta sociale contro la manovra del governo, convinto che sia arrivato il momento di «dire basta» e rivendicare la tutela d… (La Stampa)
Una sentenza. Un altro oracolo dopo Paolo Mieli. (Il Giornale d'Italia)
Politica Visite: 383 (La Gazzetta di Lucca)
Trump è il nuovo presidente degli Stati Uniti e c’è qualcuno che già si è fatto l’idea di poter cavalcare quest’ondata di evidente rabbia fintamente anti establishment per guadagnare consenso, però con finalità qui dubbie, magari per ritagliarsi in questo momento uno spazio politico utili a colmare il vuoto siderale a sinistra del PD. (USB)