L'impresa di Max Verstappen a Interlagos definisce il suo talento, non la fortuna di cui parla Lando Norris
A Interlagos Max Verstappen ha negli occhi la rabbia dei suoi primi anni in Formula 1. Nel ring delle interviste, dopo le qualifiche pazze di una domenica mattina sotto la pioggia, è furioso e incredulo: “Non so cosa faremo in gara” ripete, sapendo che una partenza dal fondo della griglia, soprattutto in condizioni incerte come quelle che per tutto il weekend hanno tormentato la pista brasiliana, può voler dire qualsiasi cosa. (MOW)
Ne parlano anche altri media
Dopo una qualifica dalle mille emozioni (e con 5 bandiere rosse...) la domenica brasiliana della F1 è pronta a tornare in pista per il ventunesimo GP della stagione. Dopo gli incidenti di stamattina Sainz partirà dalla pit-lane e Albon non correrà. (Sky Sport)
In Brasile ancora una volta l'oalndese sferza i suoi e li guida alla riscossa. Non si tratta solo di portare a casa il punteggio pieno domenicale, chiudendo davanti a tutti una gara iniziata (con un primo giro da favola) dalle retroguardie: San Paolo 2024 segna un ulteriore passo dell'olandese nella storia delle corse. (Sport Mediaset)
C'era davvero di tutto nel pre-gara di Max Verstappen: l'astinenza dalla vittoria da dieci gare, una macchina involuta e in pesante debito di grip nelle ultime uscite, l'essere al centro delle polemiche per le difese - oggettivamente troppo forzate - di cui è stato protagonista recentemente. (Eurosport IT)
E prende di mira i giornalisti inglesi con una battuta tagliente: "Non li vedo, sono dovuti correre in aeroporto?" (Fanpage.it)
Dietro alla spaventosa vittoria in rimonta di Verstappen dalla 17ª posizione a Interlagos, la grande notizia della gara in Brasile riguarda il clamoroso doppio podio dell'Alpine, con Ocon e Gasly che si sono piazzati alle spalle del fenomeno della Red Bull. (Eurosport IT)
Sassari. (SARdies.it)