Carceri, interrogazione Pd all'Ue: "In Italia situazione allarmante, intervenite"

"La situazione delle carceri in Italia è allarmante e richiede interventi urgenti e strutturali. Per questo ho depositato un'interrogazione alla Commissione Europea per chiedere se è conoscenza della situazione in Italia e se prevede di adottare delle misure per farvi fronte". Così Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento Europeo. “Il sovraffollamento e la costante violazione dei diritti più elementari - prosegue - rappresentano una vera e propria emergenza come ha evidenziato il Cpt, l'organo antitortura del Consiglio d'Europa. (Reggio TV)

Su altre fonti

La fotografia della situazione delle carceri italiane scattata dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura (Cpt) è impietosa. Aggressioni, sovraffollamento, violenze e intimidazioni da parte di altri detenuti. (Corriere della Sera)

Pubblicato il report del Comitato anti torture, dopo le visite nelle carceri italiane del 2022. Carceri italiane sovraffollate e denunce di violenze. 41 bis. Sul 41 bis, sottolinea che già nel 2019 il Comitato aveva fatto specifiche raccomandazioni “non attuate” (LaPresse)

Oltre a un sovraffollamento in tutti gli istituti di pena, che tocca il 152% nella prigione di Monza. Violenze e intimidazioni tra detenuti, in particolare nelle carceri di Lorusso e Cutugno a Torino e quello di Regina Coeli a Roma. (Adnkronos)

Violenze e intimidazioni tra detenuti, in particolare nelle carceri di Lorusso e Cutugno a Torino e quello di Regina Coeli a Roma, e un sovraffollamento in tutti gli istituti di pena che arriva al 152% nella prigione diMonza. (La Sicilia)

In particolare vengono segnalate le strutture di Lorusso e Cutugno a Torino e quello di Regina Coeli a Roma per quanto riguarda violenze ed intimidazioni tra detenuti. Il sovraffollamento, invece, è strutturale in tutti gli istituti di pena presenti sul territorio nazionale. (opinione.it)

Affrontare il problema del sovraffollamento richiede una strategia coerente più ampia, che copra sia l’ammissione in carcere sia il rilascio, per assicurare che la detenzione sia veramente la misura di ultima istanza. (Cronache Agenzia Giornalistica)