Calhanoglu si difende: "Nessuna pressione dagli ultras". Ma rischia a livello sportivo

Calhanoglu si difende: "Nessuna pressione dagli ultras". Ma rischia a livello sportivo Nella giornata di ieri Hakan Calhanoglu si è difeso di fronte alla Procura di Milano, durante l'interrogatorio nell'ambito dell'inchiesta "Doppia Curva" che ha azzerato i vertici di Curva Nord e Curva Sud. Una dichiarazione lunga e spontanea quella del turco, che ha ammesso i rapporti personali con alcuni capi-ultrà nonostante l'Inter lo avesse sconsigliato e ha ribadito di non avere subito pressioni di nessun tipo. (L'Interista)

Ne parlano anche altri giornali

In casa Inter continua a tenere banco la questione ultras: la Gazzetta dello Sport torna sulle note vicende che hanno coinvolto la tifoseria nerazzurra, la malavita organizzata e alcuni tesserati del.. (Firenze Viola)

Il centrocampista dell’Inter ha ammesso di "aver conosciuto" Marco Ferdico e Antonio Bellocco e "di avere avuto rapporti a titolo personale" anche se "la società ci aveva detto di non avere contatti con gli ultrà" . (Tuttosport)

Cosa rischia Calhanoglu dopo l'ammissione sugli ultras: multa o squalifica

Hakan Calhanoglu, sentito giovedì dai magistrati che coordinano le indagini, ha fatto alcune ammissioni. Il turco ha ammesso davanti agli inquirenti di avere incontrato gli ultras coinvolti nell'inchiesta. (Goal Italia)