Guerra Israele - Hamas, le notizie di oggi. Un segnale sonoro poi l’esplosione: così i cercapersone hanno accecato 500 membri di Hezbollah e alleati. Perde la vista anche l’ambasciatore iraniano a Bei

Circa 500 membri di Hezbollah hanno perso la vista in seguito all'esplosione di cercapersone in Libano e Siria. Colpiti anche alleati di Hezbollah in Siria. Ha perso la vista anche l’ambasciatore iraniano in Libano. Beirut accusa Israele che non commenta. Fonti Usa hanno indicato che Israele avrebbe deciso di far detonare i cercapersone prima del previsto nel timore che Hezbollah stesse per scoprire l’operazione. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A conferma delle nuove esplosioni, anche la testimonianza di un corrispondente di Al-Jazeera, che parla di detonazioni udite poco fa a Dahiyeh, sobborgo meridionale della capitale libanese e roccaforte di Hezbollah (il Giornale)

Oggi intorno alle 13.00 ora locale, si sono verificate decine di esplosioni e stavolta il vettore che è stato utilizzato sono le radiotrasmittenti (walkie-talkie) in dotazione agli uomini di Hezbollah (Panorama)

I libanesi si sono radunati fuori dal centro medico dell'Università americana di Beirut, dopo che mercoledì nove persone sono state uccise e oltre 300 ferite a causa dell'esplosione dei walkie-talkie. Beirut, 18 set. (Tiscali Notizie)

Sull'esplosione dei cercapersone in Libano resta ancora molto da chiarire, a partire dalle modalità con cui è avvenuta l'esplosione sincronizzata. Quasi 4.000 feriti e 18 morti accertate. (Sky Tg24 )

Un attacco con cercapersone esplosivi mette in ginocchio Hezbollah in Libano. L'azione attribuita a Israele provoca una dozzina di morti e migliaia di feriti, infliggendo pesantissime perdite all'organizzazione. (Adnkronos)

Dei walkie talkie e altri dispositivi wireless, tra cui anche sistemi legati ai pannelli solari, sono esplosi nella roccaforte di Hezbollah alla periferia di Beirut e in altre zone del Libano. Lo hanno reso noto fonti vicine al gruppo e i soccorritori, che al momento parlano di almeno 20 morti e oltre 450 feriti. (L'Unione Sarda.it)