Russia recluta centinaia di yemeniti per la guerra in Ucraina
Guerra Ucraina. La Russia ha reclutato centinaia di yemeniti per combattere in Ucraina, in una mossa che evidenzia i crescenti legami tra Mosca ed i ribelli Houthi, movimento filo-iraniano di fede zaydita che controlla ampie zone dello Yemen tra cui la capitale Sana'a. Lo rivela il Financial Times, secondo cui gli yemeniti vengono arruolati con la forza e inviati in prima linea. Le reclute hanno raccontato al giornale della City di essere arrivate in Russia tramite una misteriosa società collegata agli Houthi, con la promessa di un impiego con stipendi elevati e persino della cittadinanza russa. (ilmessaggero.it)
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KIEV — È un tassello di guerra mondiale a pezzi. Una trama che coinvolge una oscura compagnia di viaggi in Oman, un alto membro della giunta militare Houti a Sanaa, contratti truffa di lavoro in Russia e una serie di cittadini yemeniti ignari che si ritrovano al fronte nel Donbass correndo per campi minati trasportando fortificazioni per fare avanzare le prime linee. (la Repubblica)
La Russia sta reclutando centinaia di yemeniti per mandarli a combattere in Ucraina, secondo quanto scrive oggi il Financial Times, che cita fonti informate: reclutamenti che evidenziano come ci sia un rapporto sempre più stretto fra Mosca e i ribelli sciiti yemeniti filoiraniani Houthi, che combattono contro Israele, gli Stati Uniti e l'Occidente, lanciando missili e droni contro navi occidentali e creando gravi problemi al traffico commerciale nel Mar Rosso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo rivela il Financial Times, secondo cui gli yemeniti vengono arruolati con la forza e inviati in prima linea. Le reclute hanno raccontato al giornale della City di essere arrivate in Russia tramite una misteriosa società collegata agli Houthi, con la promessa di un impiego con stipendi elevati e persino della cittadinanza russa. (Il Fatto Quotidiano)
La Russia ha reclutato centinaia di yemeniti per combattere in Ucraina, in una mossa che evidenzia i crescenti legami tra Mosca ed i ribelli Houthi, movimento filo-iraniano di fede zaydita che controlla ampie zone dello Yemen tra cui la capitale Sanàa. (Liberoquotidiano.it)
Anche dalla Francia arriva l'ok all'Ucraina per l'uso di missili a lungo raggio Storm Shadow contro la Russia. Così il ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot: "Non ci devono essere linee rosse quando si tratta di sostegno all'Ucraina". (Il Giornale d'Italia)
In questo scenario i riflettori della comunità internazionale restano accesi su Donald Trump, che tra due mesi inizierà a dettare la nuova linea degli Stati Uniti del post-Biden. Non a caso il neo segretario generale della Nato Mark Rutte è volato in Florida dal tycoon, per fare il punto sulle sfide della sicurezza che l'Alleanza sarà chiamata ad affrontare. (Sky Tg24 )