Chi era Giovanni Pillitteri, precipitato nel vuoto per oltre 700 metri sotto gli occhi degli amici

A cura di Ilaria Quattrone Fonte: Instagram Si chiamava Giovanni Pillitteri, l'uomo di 52 anni che è morto ieri, mercoledì 30 ottobre, in un tragico incidente in montagna sulle Tre Cime di Lavaredo. Alpinista esperto, da oltre dieci anni svolgeva scalate di ogni tipo e soprattutto in ogni luogo. Il 52enne viveva sul lago di Garda, ma si spostava spesso negli Stati Uniti: lavorava come manager infatti per una società di trading con sede a New York (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Il corpo è stato affidato al Soccorso alpino della Guardia di finanza Guardia di finanza Incidente mortale in montagna per un alpinista bresciano di 52 anni. L'uomo, originario di Pandenghe sul Garda, è morto ieri mattina (30 ottobre 2024) sulle Tre Cime di Lavaredo, nel bellunese. (Lo Scarpone)

Pillitteri, insieme a quattro compagni di escursione, aveva appena raggiunto la cima lungo la via normale: dopo aver tolto gli zaini, il gruppo si era fermato per una breve pausa, quando l’uomo è improvvisamente scivolato, precipitando nel vuoto. (Il Fatto Quotidiano)

Ancora una tragedia sulle Dolomiti Bellunesi. Una fatalità che ha colto tutti di sorpresa, perché Pillitteri era molto conosciuto per la sua esperienza e per la capacità di cavarsela anche nelle situazioni più rischiose e complesse. (brescia.corriere.it)

L’alpinista bresciano è precipitato per 700 metri dalla vetta della Cima Ovest di Lavaredo (2.973 m). L’incidente è avvenuto ieri, sul versante altoatesino. Il 52enne è scivolato per oltre 700 metri dopo aver raggiunto la vetta Ovest (MountainBlog)

Dalle prime informazioni, l'uomo si trovava in cordata con altre persone quando è precipitato, intorno alle ore 11.00. Il corpo è stato recuperato dal Suem 118 e dal Soccorso alpino. (Gazzetta di Parma)

Nella mattinata di mercoledì, poco prima delle 11, ha perso la vita l'alpinista bresciano Giovanni Pillitteri, 52 anni, originario di Padenghe sul Garda. Ancora una tragedia sulle Dolomiti Bellunesi. (Corriere della Sera)