Myanmar, Acs: una Giornata di preghiera per la pace in un Paese stremato dalla violenza

01/02/2025 ESTERI

Valerio Palombaro – Città del Vaticano Una Giornata globale di preghiera per la pace in Myanmar, Paese devastato dalla violenza, al quale guarda con grande preoccupazione la Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre che ha indetto l’evento per oggi, primo febbraio. Benefattori di Acs e collaboratori si alterneranno in turni di preghiera, per consentire una partecipazione continua lungo 24 ore. (Vatican News - Italiano)

Ne parlano anche altri media

Dittature | In occasione del quarto anniversario del colpo di stato, Amnesty International e altre 45 organizzazioni per i diritti umani (l’elenco è in calce a questo comunicato) hanno sollecitato la comunità internazionale ad agire con urgenza per assicurare che i responsabili dei crimini di atrocità commessi in Myanmar siano chiamati a risponderne. (Le persone e la dignità)

Nell’anniversario del golpe che il 1° febbraio del 2021 ha rovesciato il governo democraticamente eletto, la nazione si guarda allo specchio e si ritrova sfigurata. Paolo Affatato – Città del Vaticano Quattro anni di guerra civile hanno ridotto il Myanmar allo stremo. (Vatican News - Italiano)

Il cuore della resistenza al golpe militare del 2021 in Myanmar era stato, a Yangon, il quartiere di Sanchaung. (il manifesto)

Cosa sta succedendo (Sky Tg24 )

L’esercito al potere in Myanmar ha annunciato l’estensione dello stato di emergenza per altri sei mesi, a pochi giorni dal quarto anniversario del colpo di stato militare. La decisione riflette la volontà della giunta di consolidare il proprio controllo, nonostante l’instabilità crescente e l’opposizione interna ed esterna. (Notizie Geopolitiche)

Negli anni guerra civile seguita al colpo di Stato del 1° febbraio 2021, la decisione più dolorosa è stata sicuramente quella di lasciare la cattedrale di Loikaw e il centro dove la diocesi ospitava gli sfollati più vulnerabili. (Corriere Cesenate)