Caos nella maggioranza sulle imposte su banche e imprese. Gasparri: “Non sono tasse, sono tecnicalità”. L’Abi: “Tagliare la spesa”
Prosegue la baraonda in tema di tassazione di alcune aziende. Capitolo che si vorrebbe portasse qualche soldo nell’esangue sacco della legge di bilancio, una manovra che si annuncia improntata all’austerità e ai sacrifici: c’è da riportare il deficit entro i parametri europei, tornati in vigore. Tra le ipotesi circolate in queste settimane c’è stata pure quella di una tassa sugli extraprofitti delle banche e di altre aziende “che non hanno sede in Italia”. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
Le parole di Giancarlo Giorgetti che ha chiesto sforzi a tutti hanno aperto la discussione. Se qualcuno deve pagare più tasse che siano le Big Tech. (L'HuffPost)
Parola di Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato del partito di Arcore. Intervistato da Affaritaliani.it, l’ex ministro berlusconiano si è scagliato contro l’ipotetica tassa sugli extraprofitti delle banche, notoriamente indigesta al gruppo di Segrate, azionista di Mediolanum. (Il Fatto Quotidiano)
Quattro giorni dopo il gala newyorkese dell’Atlantic Council, in cui la premier è stata premiata direttamente dal miliardario che guida Tesla e ha comprato l’ex Twitter, gli azzurri forniscono una narrazione rovesciat… Per Forza Italia un “bandito fiscale”. (la Repubblica)
Invece tutto ciò che emergerà da intese con il governo, senza introdurre nuove tasse, con il confronto e il dialogo con le parti lo valuteremo quando sarà il momento”. Ricordo, pochi lo sanno, che le banche già pagano una tassa supplementare rispetto agli altri. (CremonaOggi)
Maurizio Gasparri ha avuto il coraggio di dire che “il re è nudo”, cioè di criticare come meritano – adl alzo zero- i colossi del web. (Economy Magazine)
"Siamo contrari a nuove tasse a carico di chi già le paga. Lo afferma ad Affaritaliani.it il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri parlando della prossima Legge di Bilancio per il 2025. (Adnkronos)